sabato 22 febbraio 2014

Il governo Renzi ha giurato: "Ce la faremo". Il gelo con Letta

Il governo Renzi ha giurato: "Ce la faremo". Il gelo con Letta

Sabato 22 Febbraio 2014

ROMA - Matteo Renzi e i suoi 16 ministri, hanno giurato nelle mani del presidente della Repubblica Napolitano. Il nuovo governo è adesso nel pieno dei suoi poteri. Matteo Renzi, con i suoi 39 anni, e diventato cosi il piu giovane presidente del Consiglio della storia italiana. PADOAN GIURERA' NELLE PROSSIME OREIl Governo - si legge in una nota diffusa dal Quirinale -ha prestato giuramento questa mattina al Palazzo del Quirinale. Il Presidente del Consiglio dei Ministri, dott. Matteo Renzi, e i Ministri hanno giurato nelle mani del Capo dello Stato, pronunciando la formula di rito.Erano presenti, in qualita di testimoni, il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere di Stato Donato Marra, e il Consigliere Militare del Presidente della Repubblica, Generale Rolando Mosca Moschini. Il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, attualmente all'estero, prestera giuramento successivamente nelle mani del Capo dello Stato. IL GELO CON LETTAIl passaggio di consegne tra due presidenti del Consiglio non e mai, per colui che lascia, un momento di quelli da incorniciare nell'album dei ricordi. Ma quello tra Enrico Letta e Matteo Renzi passera agli annali come il piu glaciale e veloce della storia di Palazzo Chigi. Il momento, suggellato come da tradizione dal trasferimento della tradizionale campanella che il capo del governo utilizza nelle riunioni del Consiglio dei ministri, e durato una decina di secondi in tutto, venti considerando il tempo di raggiungere e di lasciare il centro della sala. Durante la cerimonia Letta non ha mai guardato negli occhi il suo successore e non ha nascosto il suo fastidio per quell'obbligo istituzionale, l'ultimo, che da prassi si conclude con una stretta di mano. I FIGLI DI RENZI IN TRICOLOREEmanuele, Francesco ed Ester, i figli di Matteo Renzi, assistono al giuramento del suo governo, in piedi nello spazio del Salone delle Feste del Quirinale riservato ai familiari. Il piu grande dei bambini indossa un maglioncino rosso, il piccolo uno verde e la bimba una camicettabianca. Agnese, la moglie del premier, indossa un tailleur grigio e assiste alla cerimonia un po in disparte, dietro ai figli che spesso si avvicinano ad abbracciarla. Al loro fianco, anche Luca Lotti, amico di Renzi e membro della segreteria del Pd. IL GIURAMENTO IN DIRETTA LA GIORNATA DI IERIIl rottamatore e salito al Colle alle 16,30. Alle 18.46 dalle stanze di Napolitano ha twittato “Arrivo,arrivo!”. Ed e stata quasi una liberazione per la rosa dei candidati ai dicasteri, incerti fino all’ultimo istante che l’impegno assunto alla vigilia sarebbe stato mantenuto. L’iter per ottenere la fiducia al governo iniziera lunedi al Senato con il discorso programmatico. La squadra e quella uscita dall’ultimo vertice con il leader dell’Ncd Angelino Alfano. Il quale rimarra ministro dell’Interno ma lascera la carica di vice, perdendo dunque quel trattino che nel passato governo lo legava stretto a Enrico Letta. In compenso l’Ncd si ritiene soddisfatta: Beatrice Lorenzin (Salute) e Maurizio Lupi (Infrastrutture) conservano i loro ministeri e c’e l’impegno a far durare la legislatura fino al 2018 quando si votera con una nuova legge elettorale e senza il Senato. DISCONTINUITA’Spero di aver indossato il vestito giusto, scusate se ho fatto una pausa troppo lunga: il discorso di presentazione del premier in pectore e stato infarcito di questa espressioni. Un senso di discontinuita anche lessicale, se vogliamo. Il nostro maggiore elemento di forza e la concretezza, ha insistito esibendo il un fare molto disinvolto. E quando gli e stato chiesto, semmai dovesse fallire, se sarebbe disposto a dimettersi, il segretario Pd ha risposto: In questa vicenda per come sono andate le cose molti di noi si giocano qualcosa di piu della carriere, si giocano la faccia, rischiamo per l’amore dell’Italia, il Paese non ha alternative. Il nodo piu difficile da sciogliere e stato la scelta del ministro dell’Economia, caduta poi su Pier Carlo Padoan. La sorpresa Federica Mogherini agli Esteri al posto di Emma Bonino. BRACCIO DI FERROSia Renzi che il presidente Napolitano hanno ringraziato Enrico Letta. Il capo dello Stato ha parlato di clima di collaborazione istituzionale. Perche non c’e stato nessun braccio di ferro. Le due ore e mezza di oggi non sono state di incontro tra me e il presidente incaricato ma di lavoro parallelo - ha spiegato Napolitano - io ho fatto un po’ il mio lavoro diciamo di routine. In quanto alla possibilita che il prossimo sia un governo di legislatura l’inquilino del Quirinale e stato prudente, ha scisso i reciproci destini. La mano sul fuoco - ha detto - non la possiamo mettere, speriamo che tutto vada per il meglio. Numeri alla mano Il governo Renzi nascera con 4 ministeri senza portafoglio in meno: Pari opportunita, Sport e politiche giovanili, Affari europei, Coesione territoriale e Integrazione. Tra gli apprezzamenti della prima ora merita una citazione il plauso della presidente della Camera Laura Boldrini che ieri ha ricevuto Renzi nel suo studio, Sulle Pari opportunita ti sei comportato bene, ha detto accogliendolo. E Renzi ha scherzato...e su tutto il resto che.... Silvio Berlusconi non ha mai nascosto le sue simpatie per il rottamatore. Ieri non gli ha risparmiato pero qualche stoccata. Ai giovani dei club Forza Italia, riuniti nella sede di piazza San Lorenzo in Lucina, ha ricordato che l’ex sindaco di Firenze ha la maggioranza nel suo partito, ma non in Parlamento, dove molti deputati Pd sono dalemiani e bersaniani. Il TWITTER: "CE LA FAREMO"Grazie per i messaggi. Compito tosto e difficile. Ma siamo l'Italia, ce la faremo. Un impegno: rimanere noi stessi, liberi e semplici. Cosi il premier Matteo Renzi su Twitter ringrazia chi lo sostiene.

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