lunedì 31 marzo 2014

Cala il prezzo delle sigarette, è la prima volta da dodici anni

Cala il prezzo delle sigarette, è la prima volta da dodici anni

Lunedi 31 Marzo 2014

ROMA - Buone notizie per i fumatori. Per la prima volta dopo dodici anni il prezzo delle sigarette a marzo scende dello 0,5%, sia su base mensile che annua. Lo rileva l'Istat nelle stime, spiegando che si tratta del primo calo dal lontano 2002. I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e delle persone a marzo salgono dello 0,7% su base annua, rallentando rispetto a febbraio (1,0%) e segnando cosi il valore piu basso da novembre del 2010. Anche se il loro livello si mantiene piu alto dell'inflazione (0,4%, rileva l'Istat, diffondendo l'evoluzione dei listini per i prodotti che finiscono nel carrello della spesa. INFLAZIONE FRENA A MARZO A marzo l'inflazione frena ancora, con il tasso annuo che si ferma allo 0,4% (dallo 0,5% di febbraio), segnando il minimo dall'ottobre del 2009. Lo rileva l'Istat nelle stime. In soli cinque mesi la crescita dei prezzi si e cosi dimezzata. Su base mensile l'indice sale appena dello 0,1%. La decelerazione, che arriva dopo il ribasso gia registrato a febbraio, deriva, spiega l'Istat, soprattutto dal calo dei prezzi dei carburanti su base annua. L'effetto dell'aumento delle accise in questo mese non si e quindi fatto sentire. Anche gli alimentari freschi hanno contribuito a sfiammare i listini, ma, precisa l'Istituto di statistica, l'ulteriore attenuazione delle dinamiche inflazionistiche riguarda quasi tutte le rimanenti tipologie di beni e servizi. Sempre l'Istat fa sapere come l'inflazione di fondo, al netto dell'energia e del cibo fresco, scenda allo 0,9% (dallo 0,1% di febbraio). La crescita acquisita per il 2014 sale invece allo 0,2%, dallo 0,1% del mese scorso. Quanto all'indice armonizzato dei prezzi al consumo per i paesi dell'Unione europea, su base annua sale solo dello 0,3%, frenando a confronto con febbraio (0,4%). Anche in questo caso si tratta del minimo dall'ottobre del 2009, ovvero da 4 anni e cinque mesi. -0,5% IN ZONA EURO Inflazione in calo a 0,5% nella zona euro a marzo. A febbraio era a 0,7%. Lo comunica Eurostat. I servizi hanno subito gli aumenti piu elevati(1,1% contro l'1,3% di febbraio),seguiti da cibo, alcool,tabacco(1% contro 1,5%),i prodotti industriali non energetici (0,3% contro lo 0,4% di febbraio) e l'energia (-2,1% contro -2,3% di febbraio). I COMMENTI SU FACEBOOK Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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domenica 30 marzo 2014

"Napoli puzza": la foto dei tifosi della Juvecon la mascherina fa infuriare gli azzurri

"Napoli puzza": la foto dei tifosi della Juvecon la mascherina fa infuriare gli azzurri

Domenica 30 Marzo 2014

NAPOLI - Bufera sul web su un'immagine che ritrae un pullman di tifosi juventini durante il viaggio verso Napoli, dove stasera ci sarà la super sfida tra gli azzurri e la Juventus. A far arrabbiare i tifosi partenopei e il fatto che i supporter bianconeri si siano fatti ritrarre tutti con una mascherina sulla faccia, una chiara insinuazione al fatto che Napoli possa essere una citta maleodorante. I tifosi napoletani si sono subito scatenati su Facebook e Twitter, criticando in maniera aspra l'immagine, offensiva per la loro citta. Sul web la sfida tra Napoli e Juventus e gia iniziata. I COMMENTI SU FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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"Cammina e parla come un gay", Jessicauccide di botte il figlio di 4 anni

"Cammina e parla come un gay", Jessicauccide di botte il figlio di 4 anni

Domenica 30 Marzo 2014

NEW YORK - Uccide il figlio di botte pensando fosse gay. Jessica Dutro ha aggredito il figlio di 4 anni fino ad ucciderlo perchè pensava fosse gay. Parla e cammina come un gay, avrebbe detto la donna al suo compagno. La donna era solita punirlo mettendolo con la faccia contro il muro. A testimoniare conto la madre la sorella del piccolo Zachary Dutro che ha raccontato alla polizia il modo in cui e stato ucciso il piccolo.Il bambino veniva continuamente picchiato e ha ricevuto diversi calci nel diaframma e all'addome. Zach e morto per un'infezione intestinale causata dalle lesioni delle percosse.La madre, prima di portare il figlio in ospedale ha atteso due giorni, ma era troppo tardi per poterlo salvare e si e spento a soli 4 anni.

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sabato 29 marzo 2014

Strage in galleria, quattro morti sulla Palermo- Messina:una bambina e la mamma incinta tra le vittime

Strage in galleria, quattro morti sulla Palermo- Messina:una bambina e la mamma incinta tra le vittime

Sabato 29 Marzo 2014

PALERMO - Strage in Sicilia: quattro persone sono morte in un incidente stradale avvenuto all'interno di una galleria dell'autostrada A20 Palermo-Messina, tra Castebuono e Cefalù. Lamiere contorte, corpi straziati rimasti incastrati nelle vetture, sangue sull'asfalto. E la scena infernale all'interno della galleria Battaglia sull'autostrada A20 Palermo-Messina, tra Castebuono e Cefalu, che si e presentata ai soccorritori. Un impatto violentissimo tra un autocompattore che trasportava rifiuti che ha sbandato mettendosi di traverso sulla carreggiata, due automobili e un pullman che non hanno potuto fare nulla per evitare lo scontro. Il bilancio delle vittime e drammatico: quattro i morti. Tra di loro i componenti di un'intera famiglia, che era residente a Patti (Me), distrutta in un attimo. LE VITTIME A perdere la vita l'autista dell'autocompattatore, Rosario Sucato, 26 anni, di Misilmeri, in provincia di Palermo. Su una station wagon finita contro il mezzo pesante viaggiavano invece Guglielmo Di Maggio e la moglie Nunziantina Natoli e i loro due figli. L'unico rimasto vivo e un bimbo di 6 anni ricoverato in rianimazione nell'ospedale dei Bambini di Palermo in gravi condizioni. Gli altri suoi congiunti, tra i quali la sorellina, sono deceduti sul colpo. I feriti che si trovavano nell'altra auto, una Smart, sono una coppia di anziani: Amedeo Cattarinich, di 75 anni, e Rosa Insana, di 74. Entrambi ricoverati nell'ospedale Giglio di Cefalu dove e stato trasportato un altro ferito che non sarebbe pero in gravi condizioni. Non e ancora chiara la dinamica dello scontro fatale. Forse per una disattenzione o per un guasto, saranno i periti a stabilirlo, al chilometro 166 dell'autostrada, l'autista dell'autocompattatore ha perso il controllo, ostruendo la carreggiata del tunnel. Le due auto non sono riuscite ad evitare l'impatto e sono finite contro il mezzo della nettezza urbana. Nel frattempo e arrivato anche un pullman che si e schiantato a sua volta contro le vetture e l'autocompattatore. La macchina dei soccorsi si e messa subito in moto. Nella galleria sono arrivati gli agenti della polizia stradale, carabinieri, vigili del fuoco e operatori del 118. Il traffico sull'autostrada e stato interrotto, anche per permettere l'atterraggio di alcune eliambulanze per trasportare i feriti nei due nosocomi. Lunghissima la fila di macchina che si e formata paralizzando il traffico. Nella stessa zona in un'altra galleria, quella di Bonfornello, nei mesi scorsi sono avvenuti altri incidenti misteriosi. L'ultimo ad agosto scorso quando ha preso fuoco anche in quel caso un autocompattatore della nettezza urbana. Sarebbero una ventina i casi strani denunciati all'interno di quest'altro tunnel. Tra questi anche episodi di automobili che improvvisamente registrano il blackout dell'impianto elettrico con conseguente blocco del motore. Chi e alla guida si terrorizza, l'auto sbanda e poi si ferma. L'Anas alcuni anni fa aveva annunciato un monitoraggio degli impianti della galleria. Alcuni mesi fa l'Arpa, l'agenzia regionale per l'ambiente, ha installato due colonnine, all'ingresso e all'uscita delle gallerie, in grado di rilevare alte frequenze da cento kilohertz a tre gigahertz. I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOKPubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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Studiare all'estero giova non solo alla lingua (e fa guadagnare di piA)

Studiare all'estero giova non solo alla lingua (e fa guadagnare di piA)

I benefici dello studio all’estero sono tantissimi. E sono trasversali. Ora lo afferma uno studio austriaco che analizza tutti gli aspetti dellaesperienza emette a confronto gli studenti che aderiscono ai programmi internazionali di scambio con quelli piA “stanziali”.

Studiare in un Paese straniero, per imparare una lingua, aprirsi la mente e imparare anche laarte di arrangiarsi: la ricerca ha voluto mostrare scientificamente come l’esperienza comporti un beneficio su vari piani che si traduce, nel corso degli anni, in un vantaggio competitivo, anche sul piano personale e non strettamente accademico.

L’indagine A stata condotta dalla Johannes Kepler UniversitAtAdi LinzAed A stata commissionata dal LandAdell’Alta Austria che ha finanziato l’omonimo programma internazionale che in un arco di tempo di 14 anni ha supportato circa 6 mila studenti offrendo loro complessivamente una cifra di quasi 6 milioni di dollari.

La ricerca ha esaminato la situazione di 540 studenti con unaesperienza di studio allaestero comparandola a un campione di controllo senza questo tipo di esperienza, arrivando alla conclusione per nulla sorprendente che lo scambio internazionale favorisce le competenze linguistiche, accresce una formazione internazionale e una propensione a lavorare allaestero e contribuisce alla formazione della persona a tutto tondo.

Se sperimentata in unaetA precoce, una lunga esperienza di studio allaestero puA anche avere un conto da pagare, ma alla fine ne vale la pena. “Lasciarmi alle spalle il mio primo ragazzo all’epoca fu una tragedia. Mia madre mi racconta ancora la scena che ho fatto perchA non volevo piA salire sul treno”, racconta Allegra Quaranta, exchange student negli Stati Uniti in quarta liceo. “Lo shock vero in realtA A stato dopo perA, non tanto all’arrivo in America, ma al rientro in Italia un anno dopo. Ero molto cambiata, piA forte e fragile allo stesso tempo, vegetariana e coi peli sulle gambe…”.

Aggiunge Allegra: “A un’esperienza che comunque consiglierei a tutti: con i suoi pregi e difetti, A una finestra nel cervello che ti apre una visione preziosa sulla vastitA del mondo fuori. E l’inglese mi servirA per tutta la vita”.

Il primo risultato A ovvio: uno scatto fondamentale nella lingua straniera. Ma dopo unaesperienza del genere lo studente A molto piA portato ad accettare un impiego fuori dal proprio Paese, con minori esitazioni e paure, cogliendo le opportunitA che gli si presentano in maniera tempestiva, serena e totale.

Laaspetto piA interessante riguarda le competenze sociali e interculturali. Quei valori a cui fanno riferimento le nuove direttive europee trovano piena realizzazione in questo bacino di studenti amobilia che si dimostrano piA pronti ad acquisire un atteggiamento di apertura e curiositA per tutta la vita (lifelong learning), nel capire il punto di vista altrui, nel rapportarsi con culture differenti, nellaacquisire un pensiero complesso e un sapere non parcellizzato, nello spendere le proprie conoscenze e nellaottimizzare le proprie risorse personali.A

E tutto questo sembra anche tradursi in una maggiore competitivitA nel mondo del lavoro, specialmente nel medio periodo. Ea dimostrato infatti che dopo circa 5 anni dalla laurea gli exchange student possono arrivare a guadagnare fino a 1.200 euro mensili in piA rispetto a chi A rimasto dentro ai confini nazionali. Ma attenzione: perchA un soggiorno di studio all’estero dia i suoi frutti, deve durare sui 12 mesi, mentre al di sotto dei sei mesi i benefici sono marginali.

 

 

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Schumacher, l'allarme del medico ai tifosi:"Preparatevi al peggio, potrebbe morire a breve"

Schumacher, l'allarme del medico ai tifosi:"Preparatevi al peggio, potrebbe morire a breve"

Mercoledi 26 Marzo 2014

ROMA - Preziosi minuti sprecati a causa «di una serie di disattenzioni» che rischiano di risultare fatali a Michael Schumacher. Un inutile volo in elicottero al più vicino pronto soccorso prima del trasporto all'ospedale di Grenoble.  Un coma lungo tre mesi dal quale non si sa quando, ne se mai, si svegliera. Bisogna prepararsi al peggio, come suggerisce un bollettino medico stazionario nella sua crtiticita che di giono in giorno indebolisce ogni speranza. E questo il contenuto dell'intervista-denuncia che Gary Hartstein, capo-medico della Formula Uno dal 2005 al 2012, ha rilasciato al tabloid britannico Sun. Parole che suonano come una pesantissima accusa a chi ha prestato soccorso a Schumacher sulle nevi di Meribel lo scorso 29 dicembre. Da allora il sette volte iridato non si e piu svegliato: se le sue condizioni apparivano gia critiche dopo l'incidente, il quadro clinico si e drammaticamente aggravato a causa di una serie di disattenzioni, prima tra tutte l'inutile passaggio all'ospedale di Moutiers.  Non si trasporta un paziente con un sospetto trauma cranico in una struttura che non dispone di un reparto di neurochirurgia, ha denunciato Hartstein, oggi a capo del pronto soccorso dell'ospedale universitario di Liegi, che ha citato fonti solitamente impeccabili per le sue rivelazioni. Hartstein, 58 anni, ha conosciuto e lavorato con Schumacher durante i suoi sette anni al seguito delle gare di Formula Uno, ma e rimasto comunque sorpreso dall'affetto che ancora oggi i tifosi manifestano al pilota tedesco. Ho visto con i miei occhi interi circuiti pieni di magliette e cappellini rossi, tutti per Michael. Ho sempre saputo che era adorato ovunque - le parole del medico statunitense -. Ma sono esterrefatto dalla profondita e dalla persistenza dell'amore dei suoi tifosi. Penso pero che bisogna cominciare a prepararsi al peggio, la mancanza di aggiornamenti da parte del suo entourage ci sta dando la possibilita di cominciare a distaccarci da lui. Secondo Hartstein, che basa le sue dichiarazioni sui rari bollettini medici emessi dall'ospedale francese e da qualche confidenza racconta tra colleghi, Schumi ha perso molti chili, almeno un terzo del suo peso corporeo, e presto potrebbe essere trasferito in un centro specializzato di terapia intensiva. Indiscrezioni che finora non hanno trovato conferma tra l'entourage del tedesco. Settimana scorsa la sua portavoce aveva rivelato che e in corso una fase di graduale risveglio dal coma, non specificando pero la tempistica: Durera il tempo necessario. Uno spiraglio di ottimismo che non convince la stampa tedesca secondo cui lo staff medico avrebbe gia informato la moglie Corinna che Michael e destinato a restare in stato vegetativo permanente per il resto dei suoi giorni, a meno che non succeda un miracolo. Una tragica prospettiva condivisa dallo stesso Hartstein. I COMMENTI SU FACEBOOKPubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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venerdì 28 marzo 2014

L'automobilista litiga con una donna, mostrail dito medio e si schianta su un palo

L'automobilista litiga con una donna, mostrail dito medio e si schianta su un palo

Venerdi 28 Marzo 2014

Un automobilista ha litigato con una donna al volante, le ha mostrato il dito medio e poi si è schiantato contro un palo della luce. Quante volte mentre siamo al volante ci e capitato di litigare con un altro automobilista mentre siamo in mezzo al traffico cittadino? VIDEO  Un video filmato con un cellulare a Tampa, Florida mostra una di queste scene che abbiamo vissuto centinaia di volte, questa volta l'epilogo e pero del tutto inaspettato: l'automobilista indisciplinato dopo aver mostrato il dito medio alla donna con la quale aveva litigato riparte sgommando a razzo, perdendo il controo del pick-up andandosi a schianatre contro un palo della luce. Per la cronaca Jeffrey Travis White, 33enne di Tampa, protagonista negativo della vicenda, dopo l'incidente e stato arrestato dalla poliza perche poco prima aveva causato un altro incidendo fuggendo dalla scena. I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale. 

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La bella vita di Ruby, tra Dubai e il mare del Messico.Spiagge da sogno e mega-investimenti: ma i soldi...

La bella vita di Ruby, tra Dubai e il mare del Messico.Spiagge da sogno e mega-investimenti: ma i soldi...

Venerdi 28 Marzo 2014

DUBAI - Lusso e shopping per Karima El Mahrough, meglio conosciuta come Ruby Rubacuori. La femme fatale al centro dello scandalo sessuale che ha decretato il tramonto politico dell’ex premier Silvio Berlusconi conduce ormai una vita all'insegna della bella vita.  A raccontare gli ultimi mesi della vita di Karima El Mahroug, Paolo Berizzi su Repubblica: secondo l'inchiesta pubblicata quest'oggi, Ruby, che sui social network pubblica le foto della sua quotidianita all'insegna di spiagge e feste lussuose (soprattutto in Messico, dove vive con la figlia e il marito Luca Risso), la marocchina avrebbe un bel gruzzolo da parte, che avrebbe investito a Dubai. L'inchiesta parla di un investimento da 2 milioni di euro, grazie ad un amico intermediario iraniano conosciuto a Genova, per tre appartamenti a Dubai. Investimento fatto, secondo la ricostruzione, di nascosto dal marito Luca, dopo l'ultima lite tra i due in Messico, lite furiosa, che ha visto addirittura l'intervento della polizia. Ma Dubai non e l'unico 'teatro' degli investimenti di Ruby: anche Playa del Carmen, la splendida spiaggia da cui la ragazza pubblica su Facebook le sue foto in bikini, avra presto una "casetta" firmata Karima, un resort da 1,5 milioni di euro chiamato "Casa Sofia", dal nome della figlia. Un progetto da realizzare stavolta con il marito, e con un socio napoletano, Matteo Molinaro, amico proprio di Risso. Insomma, soldi a palate, da investire in mezzo mondo. Ma questi soldi da dove vengono? Sono frutto dei risparmi di Ruby dopo le tante ospitate in discoteca? O sono quei 5 milioni di euro da Berlusconi di cui si parlo durante le indagini che hanno stroncato la carriera del Cav, allora premier, e confermati da quell'appunto "4,5 milioni" ritrovato in casa della ragazza? Domande che i pm, con ogni probabilita, si stanno gia facendo. I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale. 

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Niccolò, malato di tumore a 9 anni: su Facebookuna pagina fan per lui. Da 55mila iscritti

Niccolò, malato di tumore a 9 anni: su Facebookuna pagina fan per lui. Da 55mila iscritti

Venerdi 28 Marzo 2014

FIRENZE - Una pagina fan su Facebook per alleviare il dolore e trasmettere un po' di allegria al loro bambino malato di cancro. L'idea del Nicco Fans Club, dedicato al piccolo Niccolò, è nata quattro mesi fa e da allora ha raggiunto quota 55mila iscritti.  Ora il gruppo e diventato un'associazione che ha gia raccolto 10mila euro e andra a sostenere la Fondazione Meyer per realizzare un progetto, unico in Italia, a sostegno di adolescenti malati di tumore. Niccolo, un bambino di 9 anni di Poggio a Caiano, e al Meyer dal 15 dicembre scorso. "E' stata una cosa improvvisa, Niccolo non aveva mai avuto nulla prima" racconta il babbo, Federico. Quella domenica mattina Nicco aveva nausea e vomito e diceva di non vederci bene da un occhio cosi i genitori, preoccupati, lo portarono al Meyer. I medici gli hanno poi diagnosticato una malattia oncologica. E' ricoverato da quattro mesi e non va a casa da molto tempo. Quello che gli manca e il pallone, ma non perde mai una partita della sua Fiorentina. I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale. 

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giovedì 27 marzo 2014

Roma, lancia vestiti e mobili dal balcone e poi si gettanel vuoto. "Era stato lasciato dalla ragazza"

Roma, lancia vestiti e mobili dal balcone e poi si gettanel vuoto. "Era stato lasciato dalla ragazza"

Giovedi 27 Marzo 2014

ROMA - Un uomo di 39 anni si è suicidato lanciandosi nel vuoto dal balcone del palazzo della propria abitazione. Prima di togliersi la vita il trentanovenne aveva lanciato i mobili della casa ed altri oggetti dal balcone danneggiando anche alcune auto parcheggiate in strada. A quanto si e appreso, l'uomo aveva avuto una delusione amorosa recentemente. L'episodio e accaduto questa mattina in via dei Giornalisti, alla Camilluccia.  IL VIDEO  Il suicida ha gettato in strada mobili, piatti, fotografie, abiti, il televisore delirando e poi si e gettato nel vuoto. E stato prontamente soccorso dai paramedici che l'hanno portato al Policlinico Gemelli. Mentre gettava gli oggetti dalla finestra, l'uomo urlava frasi come di sopra stanno bruciando l'amianto, blocchiamo tutta Roma, voglio parlare con Papa Francesco. A quanto si e saputo in casa non era solo, ma c'era anche sua sorella minore, mentre la madre e arrivata chiamata dalle forze di polizia. Poliziotti, carabinieri e pompieri, hanno tentato per vari minuti di entrare nell'appartamento. Al momento la strada e chiusa, in attesa dell'arrivo della Scientifica. Mio fratello non aveva mai dato segni di squilibrio - ha detto la sorella uscendo dal palazzo - Fino a una settimana fa, quando sono arrivati i primi segnali. Non parlava quasi piu, diceva che era per colpa di una ragazza, poi stamattina questo raptus che non mi so spiegare. I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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Roma, lancia vestiti e mobili dal balcone e poi si gettanel vuoto. "Era stato lasciato dalla ragazza"

Roma, lancia vestiti e mobili dal balcone e poi si gettanel vuoto. "Era stato lasciato dalla ragazza"

Giovedi 27 Marzo 2014

ROMA - Un uomo di 39 anni si è suicidato lanciandosi nel vuoto dal balcone del palazzo della propria abitazione. Prima di togliersi la vita il trentanovenne aveva lanciato i mobili della casa ed altri oggetti dal balcone danneggiando anche alcune auto parcheggiate in strada. A quanto si e appreso, l'uomo aveva avuto una delusione amorosa recentemente. L'episodio e accaduto questa mattina in via dei Giornalisti, alla Camilluccia.  IL VIDEO  Il suicida ha gettato in strada mobili, piatti, fotografie, abiti, il televisore delirando e poi si e gettato nel vuoto. E stato prontamente soccorso dai paramedici che l'hanno portato al Policlinico Gemelli. Mentre gettava gli oggetti dalla finestra, l'uomo urlava frasi come di sopra stanno bruciando l'amianto, blocchiamo tutta Roma, voglio parlare con Papa Francesco. A quanto si e saputo in casa non era solo, ma c'era anche sua sorella minore, mentre la madre e arrivata chiamata dalle forze di polizia. Poliziotti, carabinieri e pompieri, hanno tentato per vari minuti di entrare nell'appartamento. Al momento la strada e chiusa, in attesa dell'arrivo della Scientifica. Mio fratello non aveva mai dato segni di squilibrio - ha detto la sorella uscendo dal palazzo - Fino a una settimana fa, quando sono arrivati i primi segnali. Non parlava quasi piu, diceva che era per colpa di una ragazza, poi stamattina questo raptus che non mi so spiegare. I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale. 

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Prof di matematica fa sesso con gli studenti.Un suo video hot inviato a un 17enne

Prof di matematica fa sesso con gli studenti.Un suo video hot inviato a un 17enne

Giovedi 27 Marzo 2014

TACOMA - Una giovane insegnante di matematica del Lincoln High School di Tacoma, Washinghton, è stata arrestata con l'accusa di aver fatto sesso con degli studenti.  Meredith Claire Powell, 24 anni, e stata denunciata al preside del liceo da una lettera anonima in cui erano allegate immagini degli atti sessuali con gli studenti.L'insegnante avrebbe anche inviato messaggi e video espliciti (guarda sopra) a un ragazzo di 17 anni.Nelle immagini l'attraente Meredith si muove provocante davanti alla telecamera con espliciti riferimenti sessuali. I COMMENTI SU FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale. 

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Alessandra, la cantante dei Jalisse a 'The Voice'.Ma nessun giudice si gira per sceglierla -Video

Alessandra, la cantante dei Jalisse a 'The Voice'.Ma nessun giudice si gira per sceglierla -Video

Mercoledi 26 Marzo 2014

ROMA - Se vi diciamo Alessandra Drusian, sapete di chi si tratta? E se invece diciamo Jalisse? Ve li ricordate? Vinsero il Festival di Sanremo nel 1997 con il brano 'Fiumi di parole' e poi sparirono nel nulla, diventando una delle meteore più rappresentative della categoria.  GUARDA L'ESIBIZIONE (Rai.tv) Ebbene, Alessandra Drusian era la voce femminile dei Jalisse e ha deciso di partecipare alla terza puntata della trasmissione televisiva 'The Voice'. Sappiamo che le puntate sono registrate e che, quindi, possiamo sapere come siano andate, prima della loro programmazione in tv. Secondo quanto si legge su Fanpage, sembrerebbe che la serata sia andata tutt'altro che bene per la cantante ex Jalisse: nessuno dei giudici si e girato per sceglierla. Anzi, nessuno dei giudici ha riconosciuto la sua voce. E c'e stata anche moltissimo imbarazzo in studio quando, a fine esibizione, i giudici hanno notato che si trattava proprio di Alessandra Drusian. Buon segnale dunque, a dimostrazione del fatto che se le cose vengono fatte seriamente, nei talent show, ad andare avanti sono i fuoriclasse puri e non i volti celebri. LA CANZONE DI SANREMO '97  I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale. 

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La cantante dei Jalisse stasera a 'The Voice':"Nessun giudice si girerà per sceglierla"

La cantante dei Jalisse stasera a 'The Voice':"Nessun giudice si girerà per sceglierla"

Mercoledi 26 Marzo 2014

ROMA - Se vi diciamo Alessandra Drusian, sapete di chi si tratta? E se invece diciamo Jalisse? Ve li ricordate? Vinsero il Festival di Sanremo nel 1997 con il brano 'Fiumi di parole' e poi sparirono nel nulla, diventando una delle meteore più rappresentative della categoria.  Ebbene, Alessandra Drusian era la voce femminile dei Jalisse e ha deciso di partecipare alla terza puntata della trasmissione televisiva 'The Voice'. Sappiamo che le puntate sono registrate e che, quindi, possiamo sapere come siano andate, prima della loro programmazione in tv. Secondo quanto si legge su Fanpage, sembrerebbe che la serata sia andata tutt'altro che bene per la cantante ex Jalisse: nessuno dei giudici si e girato per sceglierla. Anzi, nessuno dei giudici ha riconosciuto la sua voce. E c'e stata anche moltissimo imbarazzo in studio quando, a fine esibizione, i giudici hanno notato che si trattava proprio di Alessandra Drusian. Buon segnale dunque, a dimostrazione del fatto che se le cose vengono fatte seriamente, nei talent show, ad andare avanti sono i fuoriclasse puri e non i volti celebri.

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mercoledì 26 marzo 2014

"Non sei femminile, vai via da questa scuola".Bimba di 8 anni cacciata perché 'sembra' gay

"Non sei femminile, vai via da questa scuola".Bimba di 8 anni cacciata perché 'sembra' gay

Mercoledi 26 Marzo 2014

di Simone NocentiniRICHMOND - Forse è vero, Sunnie Kahle è un po' mascolina, ha i capelli corti e non ama vestirsi come una damigella. Ma ha 8 anni, e in quell'età ci sono cose più importanti a cui pensare.  Giocare con gli amici, essere spensierati. Ecco, dovrebbe pensare a questo un bimbo di 8 anni. E invece, come spesso accade, deve fare i conti con il mondo dei 'grandi', capaci di disilludere i piccoli sogni infantili, e di spiattellare la crudissima realta sul volto di un bimbo, innocente creatura. Sunnie studia in Virginia (Stati Uniti), nella Timberlake Christian School, una scuola cristiana. La presidenza ha scritto una lettera ai nonni della bimba, minacciandoli di non rinnovare l'iscrizione in autunno perche Sunnie "non e abbastanza femminile per i loro standard". “Invitiamo Sunnie e la sua famiglia a capire chiaramente che Dio ha creato la donna e insieme a lei il suo vestito e il comportamento necessario da seguire per la sua identita - si legge nella lettera - TCS non e il posto migliore per la sua formazione futura”. I nonni della bimba sono i suoi tutori e, dopo aver letto la comunicazione della Timberlake Christian School, hanno subito deciso di trasferire Sunnie in una scuola pubblica, dove questi problemi non dovrebbero presentarsi: “Come si fa a dire a un bambino che vuole indossare pantaloni e camicia ed andare a giocare nel fango ‘No non si puo prima devi indossare un fiocco rosa e farti crescere i capelli’. Io non posso farlo”, ha commentato la nonna Doris. “Io sono una ragazza - commenta Sunnie - So che sono una ragazza”. I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale. 

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Donatella, picchiata dal compagno a Milano,finisce 14 volte in ospedale -Guarda le foto

Donatella, picchiata dal compagno a Milano,finisce 14 volte in ospedale -Guarda le foto

Martedi 25 Marzo 2014

MILANO - Donatella, ex postina 48enne, è stata picchiata dal compagno 14 volte in un anno. Altrettante volte è finita all'ospedale, per le ferite provocate da calci e pugni, ma anche da morsi e da colpi con oggetti contundenti E non l'ha mai denunciato. Ogni volta che Donatella finiva all'ospedale, la prognosi era sempre la stessa: ferite guaribili in periodi da 7 a 21 giorni. Lei, quel compagno non lo ha mai denunciato, per amore e per timore. Lui è un noto truffatore e falsario. I due convivevano «a singhiozzo» a casa di lei, non avevano figli.  ARRESTATO IL COMPAGNO L'arresto e avvenuto il 22 marzo, sabato pomeriggio, a Rho, dove gli agenti del commissariato di Polizia locale sono intervenuti mettendo in manette l'uomo, Enrico Massimiliano Pedrazzini, proprio mentre era in giro con la vittima, Donatella C.. Ora si trova nel carcere di Busto Arsizio. L'operazione e scattata in seguito all'ordinanza emessa dal gip di Busto Arsizio Patrizia Nobile, in risposta ad una informativa dettagliata presentata dal commissariato di Rho Pero il 26 febbraio con cui si chiedeva di poter procedere nei confronti dell'uomo nonostante l'assenza di denunce a suo carico. LE INDAGINI Le indagini sono iniziate quando gli agenti sono intervenuti a casa di Donatella C. lo scorso 16 febbraio: era la prima volta che la vittima si rivolgeva al 113 per aggressione subita. Da questo episodio si e iniziato ad approfondire la situazione della 38enne che anche in questo ultimo episodio si e rifiutata di denunciare il compagno. In seguito ad accertamenti ed indagini sono emersi 15 episodi di violenza subiti dalla donna dal 25 novembre 2012 ad oggi, tutti mai denunciati, in cui la vittima si era recata presso differenti ospedali dell'hinterland con ferite da prognosi variabili dai 7 ai 21 giorni. Delle aggressioni collezionate dalla donna, le ultime due sono le piu gravi: l'8 gennaio 2014, a quanto emerge dai certificati medici, l'uomo l'avrebbe colpita ad un orecchio e al labbro con un telecomando, afferrandola alla gola e prendendola a calci sulla mandibola e a ginocchiate sul petto. La prognosi era stata di 21 giorni. Sono stati 15 i giorni di prognosi dell'ultima aggressione subita in silenzio, prima del 16 febbraio: l'episodio e del 2 febbraio e la donna in quel caso aveva subito la presunta frattura del setto nasale e lesioni cervicali. Dal 2012 fino all'inizio delle indagini del 16 febbraio 2014, la situazione della donna non era stata segnalata, ne dalla stessa protagonista ne dagli ospedali dove lei stessa alternava le cure. Arrestato sabato, l'uomo, gia noto nel quartiere come falsario e truffatore, ora si trova nel carcere di Busto Arsizio con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni continuate. I COMMENTI SU FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale. 

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Il pitbull abbandonato che commuove il web:il primo contatto con l'uomo dopo la strada

Il pitbull abbandonato che commuove il web:il primo contatto con l'uomo dopo la strada

Mercoledi 26 Marzo 2014

di Simone PieriniLOS ANGELES - La storia di Gideon commuove il web. Lo sguardo di questo pit bull abbandonato, trovato a rovistare nella spazzatura con ferite al collo e sul muso, non è passato inosservato alla fondazione Bill.  Stava morendo di fame e per le infezioni delle sue ferite. Ma i ragazzi che lo hanno trovato non si sono tirati indietro, nostante si trattasse di una razza da molti considerata pericolosa. Lui all'inizio e parso titubante, poi si e lasciato avvicinare accettando l'aiuto dell'uomo. Da quel momento il suo carattere e sbocciato, si e aperto al rapporto con le persone, e guarito ed ora e di nuovo felice. I vecchi proprietari, contattati, non ne vogliono piu sapere. Gideon ora cerca una casa, consapevole che la sua vita sia cominciata da capo. I COMMENTI SU FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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"It è tornato": terrore a New York dopogli avvistamenti notturni di un clown

"It è tornato": terrore a New York dopogli avvistamenti notturni di un clown

Mercoledi 26 Marzo 2014

di Alessia StrinatiNEW YORK - «Lo vuoi un palloncino?». L'incubo degli anni '90 torna in vita nelle strade di Staten Island, a New York. Diversi abitanti della zona hanno avvistato di notte un clown che si diverte a spaventare i cittadini.  Costume giallo, scarpe rosse, maschera e palloncini, proprio come il celebre pagliaccio del film horror "It". L'inquietante personaggio, di cui non si conosce la reale identita, e stato avvistato di notte vicino alle stazioni ferroviarie di Richmond Valley e di Grasmere e di fronte a un ristorante cinese.Inizialmente i cittadini pensavano fosse uno scherzo, ma dopo il pagliaccio ha cominciato a inquietare gli abitanti suscitando il terrore. Numerosi sono gli scatti su Instagram e Facebook di persone che lo hanno avvistato in strada e, tra tanti, il musicista Vin Innocente che nella didascalia della foto scrive: Sono andato veramente fuori di testa mentre tornavo a casa dallo studio di registrazione. Nell'immagine il clown sventola i palloncini e saluta. I COMMENTI SU FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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Usa, unainnocente sta per essere messa a morte nello stato del Mississippi

Usa, unainnocente sta per essere messa a morte nello stato del Mississippi

Il Mississippi sta per procedere alla prima esecuzione di una donna dal 1944. Secondo laex giudice della Corte suprema dello stato Oliver Diaz Jr., ase laesecuzione avverrA ne saremo tutti complici, dato che in questo caso tutto A stato fatto meno che fare giustiziaa.

Laesecuzione di Michelle Byrom, 56 anni (nella foto tratta da womenofdeathrow.com) A prevista dopodomani, giovedA 27.

Accenno appena alla circostanza che Michelle Byrom ha vissuto in ambienti turpi e di violenza estrema: stuprata dal padrino per sei anni, costretta a prostituirsi, scappata di casa a 15 anni, stuprata a quellaetA dallauomo di 31 anni che la sposA, Edward Byrom Sr., madre di un figlio, Edward Byrom Jr., stuprato a sua volta dal padre e che la obbligava a fare sesso di gruppo con altri uomini e riprendeva la scena con videocamera.A Non caA da meravigliarsi che la donna avesse tentato il suicidio ingerendo veleno per topi.

Queste circostanze sarebbero state considerate attenuanti, o almeno un buon avvocato le avrebbe presentate come attenuanti riuscendo ad evitare che la sua cliente venisse condannata a morte per laomicidio del marito.

Quando Byrom Sr. venne ucciso, Michelle Byron era ricoverata in ospedale per una polmonite acuta. Dunque, non A lei laassassina e, come vedremo, con ogni probabilitA non A neanche la mandante.

La giuria del processo di primo grado credette allaimpianto accusatorio, basato sulle confessioni rese in ospedale da una donna inferma di mente e imbottita di medicinali e sulle dichiarazioni di Byrom AJr. secondo il quale la madre aveva pagato tale Joey Gillis per uccidere il padre. In cambio di questa testimonianza, Byron Jr. ebbe uno sconto di pena (lui e Gillis sono liberi da alcuni anni) mentre Michelle Byrom venne condannata a morte. AGli avvocati di Michelle Byrom erano al loro primo processo per un reato punibile con la pena capitale.

aHo provato in tutti i modi a immaginare un caso peggiore di assistenza legale inefficace, ma non ci sono riuscitoa a sono le parole di un altro giudice della Corte suprema del Mississippi, Jess H. Dickinson.

Ma le colpe dellaavvocato sono il meno, rispetto al fatto che la successiva confessione di Byrom Jr. – reiterata piA volte – non A mai stata presa in considerazione e che i ricorsi di Michelle Byrom tanto alla Corte suprema del Mississippi quanto a quella federale siano stati respinti.

Come ha efficacemente scritto AWarren Yowder, direttore del Public Policy Center del Mississippi, aneanche John Grisham avrebbe potuto scrivere una storia del genere. In un mondo normale, questo sarebbe stato un racconto breve di Flannery OaConnora.

Invece, sta per accadere tra poche ore in Mississippi. A meno che la Corte suprema dello stato non ci ripensi.

 

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Danny, 'selfie-dipendente' a 19 anni. "Sei mesichiuso in casa, ho pensato al suicidio"

Danny, 'selfie-dipendente' a 19 anni. "Sei mesichiuso in casa, ho pensato al suicidio"

Martedi 25 Marzo 2014

LONDRA - Una mania assurda, che lo ha portato a perdere tutti gli amici, non uscire da casa per ben 6 mesi, perdere oltre 12 chili.   Il protagonista della vicenda si chiama Danny Bowman, inglese, 19 anni. Un ragazzo come tanti. Si, perche anche lui cavalcava l'onda trandy dei 'selfie', gli autoscatti, un fenomeno che sta diventando virale e popolare in questo periodo.Ma in Danny, questa passione e diventata pian piano ossessione: il ragazzo realizzava fino a 200 autoscatti al giorno. Una condizione che lo ha portato ad emarginarsi, a toccare il fondo, a pensare al suicidio per liberarsi da quella che era diventata una mania pericolosa, dolorosa. "Potrebbe capitare a chiunque. Nel mio caso di manifestava in selfie, potrebbe essere diverso per altri - racconda Danny alla stampa britannica - Volevo stare bene con me stesso, e ho pensato anche al suicidio". Ma Danny e uno dei tanti ragazzi che utilizza i social network in maniera ossessiva e distorta: sempre piu adolescenti, infatti, sono social-dipendenti. Un fenomeno attuale tra i giovani di tutto il mondo. I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale. 

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martedì 25 marzo 2014

"Non datela ai russi": esplode la protesta delle donne ucraine

"Non datela ai russi": esplode la protesta delle donne ucraine

Martedi 25 Marzo 2014

KIEV - In Ucraina è nata una nuova forma di protesta verso l'annessione della Crimea alla Russia. Si tratta di un movimento pacifico, formato da un gruppo di donne che su Facebook ha fondato la pagina "Don't Give It to a Russian". Letteralmente, "non datela ai russi". Lo slogan della campagna di sciopero recita "combattere il nemico con ogni mezzo" e riprende il verso di una poesia dell'umanista ucraino Taras Shevchenko.  IL MOTTOLe ragazze ucraine hanno preso in prestito un verso del poeta Taras Shevchenko, che in uno scritto del 1838 esortava una donna di nome Kateryna: "Fall in love, o dark-browed maidens, but not with the Moskaly" (cedi all'amore, o vergine bruna, ma non con i russi). L'obiettivo dichiarato del movimento e quindi quello di boicottare la Russia con qualsiasi mezzo, anche con il (non) sesso. POLEMICHE L'iniziativa ha immediatamente fatto scalpore. Blogger russi hanno definito le componenti del movimento come "prostitute". La creazione della serie di t-shirt ha fatto sospettare a molti che si tratti solo di una mossa di merchandising. Inoltre, la pagina sul social network e scritta in russa. Le donne di "Don't Give It to a Russian" si difendono, sottolineando che una delle fondatrici lavora al sito di notizie ucraino Delo. Il russo sarebbe poi utilizzato perche in Ucraina due persone su sei conoscono anche la lingua del Cremlino; questo aumenterebbe la diffusione della protesta. I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale. 

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L'aglio fa bene alla salute e previene​i tumori, ma va mangiato crudo

L'aglio fa bene alla salute e previene​i tumori, ma va mangiato crudo

Martedi 25 Marzo 2014

ROMA - Poche persone apprezzano il forte sapore dell'aglio, ma questa pianta ha degli straordinari effetti benefici sulla salute, dimostrati scientificamente.  Gli alcaloidi, presenti in gran quantita nell'aglio, hanno il potere di regolare la quantita di zuccheri e di colesterolo presenti nel sangue, oltre a favorirne la circolazione. Inoltre, favorendo la vasodilatazione, impedisce l'innalzamento della pressione sanguigna. Non solo: l'aglio puo contrastare l'accumulo dei metalli pesanti presenti nelle polveri sottili, oltre a combattere virus, batteri e disturbi stagionali. Infine, l'aglio ha un'azione antiossidante, che permette di mantenere giovane la pelle, e addirittura proprieta antitumorali, poiche contrasta le nitrosamine dovute all'assunzione di cibi troppo ricchi di conservanti. I medici raccomandano l'uso dell'aglio, almeno un paio di spicchi al giorno, ma rigorosamente crudo: se cotto, perde il 90% dei suoi benefici per la salute. Mangiatelo, dunque, ma ricordate poi di rinfrescare l'alito... I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale. 

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Sedere grosso: stare troppe ore seduti​fa aumentare le dimensioni

Sedere grosso: stare troppe ore seduti​fa aumentare le dimensioni

Lunedi 24 Marzo 2014

ROMA - Tra i vari effetti collaterali di passare troppo tempo seduti, magari a una scrivania, ce n'è uno del tutto inedito: tante ore sulla sedia farebbero aumentare le dimensioni del posteriore. Secondo gli scieziati dell'Universita di Tel Aviv, si tratterebbe di un processo di "espansione cellulare" per cui piu tempo si passa seduti piu il grasso delle natiche si espande. A provocare l'effetto, la pressione del corpo sulle cellule, che aumenterebbero fino al 50% di dimensioni. Tra gli obiettivi della ricerca, ha spiegato il professor Amit Gefen, del Dipartimento di Ingegneria Biomedica c'era quello di dimostrare che un cattivo stile di vita puo essere piu dannoso di una cattiva alimentazione I COMMENTI SU FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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lunedì 24 marzo 2014

Tre bimbi incatenati al muro e denutriti: arrestate due donne

Tre bimbi incatenati al muro e denutriti: arrestate due donne

Lunedi 24 Marzo 2014

di Federico TagliacozzoTenevano una figlia incatenata al muro e altri due in condizioni di denutrizione. Per questo è stata arrestata una coppia di donne in California. I piccoli vittime di maltrattamenti hanno 8, 5 e 3 anni. Eraca Craig, 31 anni e Christian Deanda, 44, sono accusate di atti di crudelta e di aver tenuto segregati dei minori. Il bambino piu grande sembrava essere uscito da un campo di concentramento - ha dichiarato lo sceriffo della contea di Monterey Scott Miller dopo la liberazione dei piccoli avvenuta in una casa a 60 miglia a sud di San Jose, in California – si tratta di un caso particolarmente delicato. A quanto semba il bersaglio principale degli abusi era la figlia di 5 anni che era tenuta incatenata al muro da un collare o da una cavigliera, mentre i due maschi avevano lividi e segni di malnutrizione. La casa era in uno stata di grave degrado. La figlia di 5 anni e il bambino di 8 erano stati adottati legalmente dalla coppia, mentre il piccolo di 3 anni e figlio biologico di una delle due donne. La bambina di 5 anni era tenuta legata per evitare che prendesse del cibo. E stata ricoverata per diversi giorni a causa dello choc. Secondo gli inquirenti la coppia si stava preparando a un trasferimento in un'altra localita. Eraca Craig, per un certo periodo e stato un agente carcerario.

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Il farmaco killer che cura l'artrite ma distrugge ​il fegato: "Vietato negli Usa, non in Italia"

Il farmaco killer che cura l'artrite ma distrugge ​il fegato: "Vietato negli Usa, non in Italia"

Lunedi 24 Marzo 2014

ROMA - Negli Stati Uniti è già stato vietato da tempo, ma nel nostro paese un farmaco che dovrebbe curare l'artrite, ma può avere effetti devastanti sul fegato, è ancora in vendita. Si tratta di Arava, un prodotto per la cura dell'artrite reumatoide che, a causa di un principio attivo, il leflunomide, puo avere effetti collaterali devastanti per il fegato. Per questo motivo gli Stati Uniti lo hanno gia vietato, ma in Italia la vendita e autorizzata dal 2009. I medici considerano Arava ben piu pericoloso di Aulin, il celebre antidolorifico vietato dopo aver scoperto che, se assunto in grandi quantita, aveva effetti molto simili. C'e anche un caso di morte dovuta a questo farmaco: quella di Manuela, 18enne veneziana morta nel 2002 per necrosi del fegato. La ragazza, che aveva dolori ossei soprattutto alle piccole articolazioni, si sottopose al trattamento con Arava per 10 mesi. Durante la cura non miglioro, ma continuo il trattamento, fino alla morte, avvenuta in ospedale. Il referto medico ha accertato che Manuela e morta per necrosi al fegato, e sono stati gli stessi sanitari del’Asl 13 a relazionare al ministero della Sanita l’uso del farmaco collegandolo al decesso della giovane. La famiglia non si e data pace, ha passato diverso tempo a cercare un medico che potesse opporsi ad un'Asl su un farmaco ancora legalizzato. La sentenza del giudice di Dolo ha dato pero ragione ai famigliari di Manuela condannando l’azienda, e indirettamente il medico, a risarcire la famiglia con 500 mila euro.

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Myke, una storia di successo (nonostante la burocrazia italiana)

Myke, una storia di successo (nonostante la burocrazia italiana)

Ca A qualcosa di eroico nella decisone di aprire unaattivitA in Italia. PerchA anche se hai laidea giusta (e non A facile) e riesci ad avere successo (ed A ancora meno facile), comunque prima devi riuscire a superare una serie di ostacoli (molti dei quali impensabili) che stremerebbero anche i piA temerari. Fabio Pallaro e Giorgio Pucci sono i vincitori del complicatissimo videogame della burocrazia italiana: 35 e 29 anni, sono riusciti ad aprire un ristorante, Myke, basato su una filosofia precisa (cibo di ottima qualitA, cucinato in modo sano, a prezzi piA che ragionevoli) che, in poco tempo, A diventato tra i piA apprezzati di Milano (in meno di un anno A giA arrivato al 42esimo posto sui quasi 5mila ristoranti milanesi recensiti su TripAdvisor).

ATutto nasce da una nostra idea comune a spiega Giorgio a. Eravamo convinti che a Milano mancasse la possibilitA di fare una pausa pranzo di qualitA: esistono tanti bar, tanti ristoranti. Ma non ci sono tanti posti dove mangiare bene, sano, senza spendere troppoA. Ecco laidea. ANata da una necessitAA, racconta Fabio. Entrambi laureati in Economia, alla Bocconi , Fabio e Giorgio si sono conosciuti per lavoro e, dovendosi spesso trovare a pranzo, A scattata la scintilla.

AIl primo passo A stato cercare finanziamenti a ricorda Fabio a. Abbiamo chiesto a diverse banche, ma nessuna ci ha dato creditoA. Primo stop. AAbbiamo cosA cercato degli strumenti di finanziamento alternativi. A giugno del 2012 abbiamo scoperto un bando di Finlombarda rivolto alle start-upA. Lahanno vinto. Il lieto fine dunque? MacchA. PerchA i soldi del bando vengono effettivamente dati solo al pagamento dellaultima fattura.

Per Asuperare il livelloA a Fabio e Giorgio non resta allora che tornare dalle banche, chiedere nuovamente un finanziamento, ma stavolta sventolando il bando vinto. I lavori iniziano e a maggio del 2013 Myke apre. A fine agosto i due imprenditori iniziano la rendicontazione delle spese ma scelgono la strada piA complicata: ALa trasparenza: abbiamo specificato tutte le voci. Peccato che per questo molte ci siano state respinte. Se ci fossimo limitati a scrivere un generico: aSpese di ristrutturazionea non ci sarebbero stati problemiA. Allaitaliana, insomma. Un criterio che li avrebbe aiutati in molte altre occasioni, evitando multe e sanzioni visto che Aqui piA sei limpido e piA ti esponiA. SA perchA la burocrazia italiana sembra essere strutturata sulla base della presunzione di colpevolezza e quindi va a stritolare chi prova ad attenersi alle regole. Finendo per scoraggiare sempre gli stessi: i giovani e gli onesti.

Adesso, il progetto per il futuro (oltre rientrare dei soldi spesi) potrebbe essere per Fabio e Giorgio portare il marchio di Myke allaestero. Ma lA la partita A piA facile in partenza.

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domenica 23 marzo 2014

Il nonno scrive una lettera ai nipotini prima​di morire. Le parole che commuovono il web

Il nonno scrive una lettera ai nipotini prima​di morire. Le parole che commuovono il web

Domenica 23 Marzo 2014

LONDRA - Si chiama James K. Flanagan l'autore di questa commovente lettera: l'uomo è scomparso il 3 settembre 2012 ma, poco prima di morire, ha deciso di lasciare un messaggio di vita ai suoi cinque nipoti. Vi riportiamo il testo completo: "Cari Ryan, Conor, Brendan, Charlie e Mary Catherine, la mia Rachel mi ha spinto a scrivere una lettera con qualche consiglio per voi, in cui raccontarvi le cose importanti che ho imparato nella mia vita. L’ho iniziata a scrivere l’8 aprile 2012, alla vigilia del mio 72 compleanno. Ognuno di voi e un meraviglioso dono di Dio, un dono per la vostra famiglia e per tutto il mondo. Ricordatelo sempre , soprattutto quando i venti freddi portati dai dubbio e dai momenti tristi arriveranno nella vostra vita. Non abbiate paura...di niente e di nessuno. Inseguite i vostri sogni, non fatevi scoraggiare dalle difficolta o da quello che puo pensare la gente. Troppe persone non fanno quello che vogliono e poi passano la vita a giudicare quello che fanno gli altri. Evitare quei pessimisti acidi che vivono di “se” e di “ma”. Non fatevi condizionare. La cosa peggiore nella vita e guardare indietro e dire : “Avrei dovuto...Avrei potuto”. Prendetevi dei rischi, fate degli errori . Tutti gli esseri umani sono uguali. Alcune persone possono indossare cappelli stravaganti o avere grandi titoli o avere (temporaneamente) un grande potere e per questo credono di essere superiori. Non credeteci. Hanno i vostri stessi dubbi, le stesse paure e le stesse speranze, mangiano, bevono, dormono e scoreggiano come tutti gli altri . Fate un elenco di tutto cio che volete fare nella vita: viaggi in luoghi lontani, imparare un mestiere o una lingua, incontrare qualcuno di speciale. Fate alcune di queste cose ogni anno. Non dite mai “Lo faro domani “. Non c’e un giorno “giusto” per iniziare qualcosa, ora e il momento giusto. Siate altruisti andate nel mondo ad aiutare le persone, soprattutto i piu deboli, i paurosi e i bambini. Ognuno porta dentro di se un grande dolore e ognuno ha bisogno di compassione. Non unitevi all’esercito o a qualunque organizzazione che tenti di uccidervi. La guerra e un male. Tutte le guerre sono iniziate con vecchi uomini che costringevano i giovani ad odiarsi e ad uccidersi tra loro.Leggete libri, il maggior numero che potete. Sono una meravigliosa fonte di gioia, saggezza e ispirazione.Siate sinceri .Viaggiate sempre ma soprattutto durante la giovinezza. Non aspettate di avere abbastanza soldi o fino a quando tutto sara organizzato perfettamente. Questo non succedera mai. Scegliete la professione che amate. Un posto di lavoro deve essere una gioia, non lavorate solo per il denaro, la vostra anima verra paralizzata. Non urlate. Non serve, mai, fa male a voi stessi e gli altri. Ogni volta che ho urlato ho fallito. Mantenete sempre le promesse che fate ai bambini. Non dite “vedremo” quando si intende “no”. I bambini vogliono la verita. Dite loro la verita con amore e gentilezza. Non dite a nessuno che lo amate se non e vero. Vivete in armonia con la natura: state all’aria aperta, nei boschi, in montagna, al mare, nel deserto. E’ importante per l’anima. Abbracciate le persone che amate. Dite loro quanto sono importanti per voi ora, non aspettare che sia troppo tardi. Siate grati ogni giorno per quello che avete." I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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Leonardo, rimandato a casa dall'ospedale,muore a 3 anni: "Aveva la febbre alta"

Leonardo, rimandato a casa dall'ospedale,muore a 3 anni: "Aveva la febbre alta"

Sabato 22 Marzo 2014

di Marco FelizianiVITERBO - Un bambino di tre anni e mezzo, Leonardo Sonno, è morto a Pescia Romana, frazione di Montalto di Castro. Il piccolo, rimandato a casa dall'ospedale "aveva la febbre alta". Leonardo era stato portato dai genitori Filippo Sonno e Valentina Gargiano all'ospedale di Tarquinia perche accusava una febbre particolarmente alta. Ma dopo essere stato dimesso, con la somministrazione di alcuni farmaci, e deceduto durante la notte dopo essersi addormentato. La scoperta ieri mattina, quando i genitori hanno visto che il piccolo non respirava piu e hanno chiamato il 118. I medici giunti subito sul posto non hanno potuto far altro che costatarne la morte. Della vicenda se ne stanno occupando i carabinieri della stazione locale; intanto la procura della Repubblica di Civitavecchia ha aperto un'inchiesta; il magistrato ha disposto l'autopsia che fara luce sulla morte del bimbo. La comunita di Pescia Romana e sconvolta di quanto accaduto; il corpicino del piccolo e stato trasferito all'obitorio di Montalto di Castro. I COMMENTI SU FACEBOOK Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu imitanoi Marò: e su Twitter scoppia la polemica

Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu imitanoi Marò: e su Twitter scoppia la polemica

Domenica 23 Marzo 2014

MILANO - Un'immagine postata su Twitter da parte di Luca Bizzarri ha scatenato un putiferio in rete. Il comico, in tv con Paolo Kessisoglu con "Giass" di Antonio ricci, ha postato dal suo account una foto che lo vede insieme al suo fido collega nei panni dei Maro trattenuti a Nuova Delhi, i fucilieri della Brigata San Marco, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, accompagnata dalla didascalia: "...nel frattempo, a Nuova Delhi...". Immediata la risposte dei follower, che vanno da " Dovreste solo vergognarvi" a " I nostri #maro non sono nelle condizioni di essere sbeffeggiati. @LucaBizzarri con questa parodia siete caduti in basso!! Mi dispiace molto!".

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Franco Battiato choc: "Sento la fine vicina"

Franco Battiato choc: "Sento la fine vicina"

Mercoledi 27 Novembre 2013

di Federico VacalebreNAPOLI - I suoi 68 anni Franco Battiato non li sente pesare: l’altra sera era a Napoli, teatro Augusteo, con il tour di «Diwan, l’essenza del reale», dedicato alla poesia araba sviluppatasi in Sicilia intorno all’anno Mille; ieri era a Roma per presentare «Del suo veloce volo», album live diviso con Antony e la Filarmonica Toscanini; oggi sarà prima al Centro Sperimentale di Cinematografia, sempre a Roma, per parlare di «Creatività e le sue possibili declinazioni», poi, in serata, a Trieste ancora con «Diwan»; venerdì sarà al Torino Film Festival per l’anteprima di «Temporary road», un documentario su di lui di Giuseppe Pollicelli e Mario Tani; sabato partirà per Katmandù sulle tracce di uomini straordinari per le ultime riprese di «Attraversando il Bardo», suo docufilm sul tema della morte nelle diverse tradizioni spirituali. «E dovrei anche trovare il tempo per scrivere una canzone per Alice, le hanno chiesto di tornare a Sanremo: nel caso la prendano io stavolta non la accompagnerò, ma un pezzo glielo darei volentieri, se riuscissi a scriverlo», spiega. Come mai tanta carne a cuore, Franco?Probabilmente si avvicina la fine, meglio cogliere il giorno, il progetto. Di morte, e reincarnazione, parlera in Attraversando il Bardo.Sono cosi contento di farlo... E l’argomento rimosso dei nostri tempi, eppure la morte non e fine, non e inizio, ma passaggio: dopo fai i conti con quel che hai fatto. O la paghi, o la godi o resti inutile. Ho parlato con saggi d’Oriente e d’Occidente, asceti, psicologi. Ho sentito un frate che crede nella reincarnazione, ma anche il mio amico Manlio Sgalambro, ateo solo per restare fedele alla sua filosofia. Ho gia girato in Sicilia tra scenari poco conosciuti. E ora mi aspettano tre Lama nel monastero di Parphing: i buddhisti tibetani sono quelli che hanno l’idea piu chiara su cosa succede agli uomini subito dopo la morte. Il docufilm ha una genesi produttiva particolare.Il committente e un operaio siciliano, vicino alla pensione, una persona semplice ma con una testa che viaggia veloce. Ha messo 50 mila euro in questo progetto, stiamo stretti, ma ce la faremo. Del suo veloce volo e la cronaca fedele dell’emozionante concerto del 2 settembre all’Arena di Verona.Con Antony ci siamo conosciuti piano piano, abbiamo iniziato una timida collaborazione culminata in quella notte in cui abbiamo diviso onori e oneri e duettato le sue ”You are my sister” e ”Frankenstein”, gia tradotta su ”Fleurs 2” in ”Del suo veloce volo”, e ”As tears go by” dei Rolling Stones: quando lui canta la strofa non esegue nemmeno una nota dell’originale, poi si unisce perfettamente a me nel ritornello. E un fenomeno, ha una voce straordinaria. Quella sera c’era anche Alice, con cui invece collabora da una vita.Ricordo ancora quel discografico che mi disse che se ”Il vento caldo dell’estate” avesse funzionato lui avrebbe cambiato mestiere. Quando arrivo prima in hit parade lo chiamai, era ancora al suo posto. Nel cd con Alice facciamo ”I treni di Tozeur” e ”La realta non esiste”. Che e di Claudio Rocchi, il cantautore di Il volo, per decenni anima italiana degli Hare Krishna, scomparso negl giugno scorso: con lui divise la Milano ribelle degli anni Settanta. Che cosa resta di quella stagione?Niente, oggi la quantita vince sulla qualita, siamo circondati da un 99% di cose inutili. Claudio e stato un amico e un artista, ma quella canzone vale a prescindere, e rimasta intatta, nel suo continuo modulare accordi diversi come in una sequenza naturale. Nonostante la natura inedita di Diwan, l’altra sera il pubblico napoletano ha applaudito il viaggio nella Sicilia dei poeti arabi messo in scena con le voci di Sakina Al Azami, Etta Scollo e Nabil Salameh, applaudendo particolarmente Fogh in Nakhal, la ’O sole mio persiana.E vero. E quando, nei bis, per ”Voglio vederti danzare” si e ammassato a ballare sotto il palco ho capito che eravamo rovinati. Mi ha praticamente imposto di intonare, quasi a cappella, ”Era de maggio”. Per fortuna che ho ricordato i versi. Finiamo con la politica?Se proprio dobbiamo, ma conosco fini migliori. Tra i cantautori va di moda dire che non voteranno alle primarie del Pd.Per quel che mi riguarda cerco di inserirmi tra i 30 milioni di italiani che non votano, e non solo alle primarie. L’esperienza da assessore mi ha deluso, ma resto convinto che con piu coraggio in Sicilia sarebbe stato possibile compiere una rivoluzione. La vicenda della decadenza di Berlusconi?Quando assisti a vicende come la sua ascesa al potere ti rendi conto che siamo nella mani della follia. E tutto e possibile perche siamo un popolo di individualisti.

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Lucia, nasce con 13 settimane di anticipo:"L'abbiamo salvata con un sacchetto di plastica"

Lucia, nasce con 13 settimane di anticipo:"L'abbiamo salvata con un sacchetto di plastica"

Sabato 22 Marzo 2014

LONDRA - Viva grazie a un sacchetto per i panini. La piccola Lucia Sansbury pesava alla sua nascita appena 450 grammi, meno di un pacco di zucchero, ma è riuscita a sopravvivere dentro un sacchetto di plastica. Lucia alla nascita era cosi piccola che i medici l'hanno messa nella plastica per mantenere il calore. E stata sottoposta a una serie di interventi, tra cui un'operazione con il laser agli occhi e una all'intestino. Le sue condizioni non lasciavano ben sperare, ma oggi la piccola ha un anno e sta bene. Emma e Steve Sansbury per avere la loro piccola si sono sottoposti a cinque trattamenti di fecondazione in vitro e dopo diversi fallimenti e due aborti, la piccola Lucia e nata con 13 settimane di anticipo. Ho pianto quando e nata, racconta la mamma al Daily Mail, Ha emesso un piccolissimo vagito, ma io ero sicura che ce l'avrebbe fatta. I medici hanno portato avanti la gravidanza il piu a lungo possibile ma non siamo riusciti ad andare oltre la 13esima settimana. Oggi la piccola sta bene e gli stessi dottori considerano Lucia un piccolo miracolo. Non si puo prevedere se con il tempo sviluppera altre patologie legata alla sua burrascosa nascita, ma la famiglia resta ottimista.

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Violenta i figli e costringe i fratellini a guardare:​mamma 'mostro' a processo a Belfast

Violenta i figli e costringe i fratellini a guardare:​mamma 'mostro' a processo a Belfast

Sabato 22 Marzo 2014

BELFAST - Una donna di 58 anni è sotto processo in Irlanda del Nord, per aver abusato sessualmente dei figli minorenni e di averli costretti a guardare altri atti osceni. L'orrenda storia arriva da Belfast, dove la donna viveva con i suoi sei figli. Le violenze fisiche erano accompagnate da quelle psicolegichie, con i bimbi di 6, 8 e 11 anni costretti a guardare la madre mentre faceva sesso con i suoi amanti, o spesso con i suoi stessi figli, in modo da poter imparare come fare. L'idea della donna era quello di creare un giro di prostituzione di bambini con i suoi stessi figli, che aveva gia proposto come oggetti sessuali ad alcuni abitanti della citta. La donna, la cui identita non e stata rivelata, potrebbe ricevere una pena molto severa, su di lei pendono quattro capi d'imputazione, dalla violenza e l' abuso di minori, oltre all'indecenza e alla crudelta inaudita. I COMMENTI SU FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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sabato 22 marzo 2014

Charla sfigurata da uno scimpanzè di 200 chili.E' cieca e senza mani: «Voglio 150 milioni»

Charla sfigurata da uno scimpanzè di 200 chili.E' cieca e senza mani: «Voglio 150 milioni»

Sabato 22 Marzo 2014

STAMFORD - Una donna che ha subito un trapianto di faccia completo dopo essere stata sbranata da uno scimpanzé, dopo aver ricevuto circa 4 milioni di dollari dall'eredità della proprietaria dell'animale, che nel frattempo è morta, ha chiesto allo stato del Connecticut 150 milioni di dollari di risarcimento.Charla Nash, la protagonista di questa tragica vicenda, è stata attaccata nel febbraio 2009, quando lo scimpanzè della sua amica, un esemplare di 200 chili, è andato su tutte le furie strappandole naso, labbra, occhi e mani. L'ATTACCO NELLA DRAMMATICA TELEFONATA ALLA POLIZIA Lo scimpanze e stato colpito e ucciso da un agente di polizia. LA DRAMMATICA STORIALa mattina del 16 febbraio di cinque anni fa Charla Nash e una bella donna bionda di 55 anni. Vive a Stamford, in Connecticut, e si precipita a casa dell’amica Sandra Herold per aiutarla a far rientrare in casa Travis. Travis e l’animale domestico di Sandra: uno scimpanze di 14 anni che pesa 200 chili. Uno di famiglia, che vive come un essere umano da quando gli Herlod lo hanno adottato, quando aveva pochi giorni. Travis si veste, guarda il baseball in tv, beve vino dai calici, apre le porte di casa con le chiavi e dorme nel letto insieme alla sua padrona. Travis quella mattina impazzisce e la vita di Charla cambia per sempre. Appena l’animale la vede, le salta addosso con ferocia e le strappa naso, bocca, occhi ed entrambe le mani. Poi attacca anche un agente arrivato sul posto che lo uccide quando lo scimpanze, insanguinato, prova ad aprire la portiera dell’auto della polizia. Charla resta in fin di vita. Oggi ha 60 anni e vive prigioniera di quel che e rimasto del suo corpo. E cieca, non ha le mani (il trapianto non e andato a buon fine) e ha subito oltre trenta interventi chirurgici in questi anni. I COMMENTI SU FACEBOOKPubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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Valentina, sbalzata dalla moto e travolta da un'altra:muore a 18 anni sulla Cassia, gravissimo l'amico

Valentina, sbalzata dalla moto e travolta da un'altra:muore a 18 anni sulla Cassia, gravissimo l'amico

Sabato 22 Marzo 2014

di Laura BoglioloROMA - Mancavano pochi metri, poi avrebbe riabbracciato mamma Carola, raccontandole la sua giornata, quella fatta di studio, sogni e voglia di sorridere. Ancora pochi minuti e sarebbe arrivata a casa: sarebbe scesa dalla moto, avrebbe salutato Lorenzo pensando alla prossima uscita. Come in una favola, ma stavolta il lieto fine non c’e. Perche Valentina Giannini non c’e piu e nessuno potra mai raccontare i suoi sogni. E morta ieri a 18 anni, sbalzata dalla Ktm arancione guidata da Lorenzo Aureli, 19 anni. Forse sono state le nuvole le ultime immagini che i suoi bellissimi occhi azzurri hanno visto prima di precipitare con violenza sull’asfalto in via Cassia Nuova ed essere travolta da un’altra moto. Valentina e morta ieri, sul colpo, poco dopo le 15,30, senza rendersi conto di nulla. Lorenzo e ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Villa San Pietro: ha un trauma cranico e fratture multiple. La dinamica dell’incidente non e ancora chiara. Sul posto per i rilievi gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale del XV Gruppo Cassia diretti da Donatella Scafati che mantengono il massimo riserbo. Sembrerebbe che la Ktm che procedeva in direzione Gra abbia tamponato, toccato, una Fiat Panda: alla guida un diciannovenne romano. Ma nulla e ancora certo: si dovra chiarire come e avvenuto il contatto con l’auto. C’e chi parla di un sorpasso. Nell’altro senso di marcia intanto sopraggiungeva una Ducati nera che si e trovata di fronte il corpo di Valentina, straziato dallo scontro. Anche il ragazzo in sella alla Ducati e in gravi condizioni ed e stato portato all’ospedale Gemelli. LE INDAGINILa moto sulla quale viaggiavano Lorenzo e Valentina si e spezzata in due, ha preso fuoco. I resti sull’asfalto parlano di una tragedia che si e consumata in pochi secondi: la Ktm non esiste piu, la parte anteriore volata a metri di distanza, i resti incendiati, il casco di Valentina spezzato in due. La Fiat Panda ha un urto nella parte posteriore. Ho sentito dietro un botto tremendo le poche parole del giovane sotto choc alla guida della vettura che si e subito fermato dopo l’incidente. Anche la Ducati e distrutta. L’Ares 118 ha chiamato un'eliambulanza dalla base di Viterbo (quella di Roma era impegnata in un altro incidente), una automedica e due ambulanze. VITA SPEZZATAGrida di dolore a casa di Valentina quando mamma Carola, di origini tedesche, ha saputo che la sua piccolina non c’era piu. Valentina ha una sorella piu grande che vive all’estero e che ieri e subito partita per raggiungere Roma. Era bellissima, bionda con gli occhi azzurri, somigliava tantissimo alla mamma le parole degli amici di Valentina. I COMMENTI SU FACEBOOK  Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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Referendum, 2 milioni di votanti I venetisti proclamano l'indipendenza

Referendum, 2 milioni di votanti I venetisti proclamano l'indipendenza

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LA CONSULTAZIONE

Referendum, 2 milioni di votantiI venetisti proclamano l'indipendenza

La festa in piazza dei Signori a Treviso. I promotori: La bestia sanguinolenta dello Stato italiano e odiata da tutti i suoi sudditi in ogni dove

TREVISO - Il referendum online per l'indipendenza del Veneto dall'Italia ha conteggiato 2 milioni 360mila 235 voti, pari al 73% del corpo elettorale regionale. I si sono stati 2 milioni 102mila 969, pari all'89%, i no 257.276 (10,9%). Sono i numeri della consultazione comunicati poco fa in piazza dei Signori a Treviso dai promotori del referendum, il movimento venetista 'Plebiscito.eu.

Tutto il Veneto e anche gran parte d'Italia - rileva una nota di Plebiscito.eu - ci sta sostenendo. Anche dalle altre regioni sta emergendo la consapevolezza che la strada del diritto di autodeterminazione che in Veneto sta trionfando e l'unica soluzione per liberarsi dal peggiore mostro burocratico del mondo occidentale. La bestia sanguinolenta dello Stato italiano e odiata da tutti i suoi sudditi in ogni dove. Metteremo a disposizione la piattaforma di voto digitale e il know-how strategico acquisito - e detto ancora - anche a tutte le altre regioni che la vorranno utilizzare, per realizzare referendum di indipendenza delle proprie regioni, attraverso l'indizione da parte di comitati referendari apartitici e trasversali che dovessero nascere. La rivoluzione digitale e in atto e nessuno la puo fermare, perche la volonta del Popolo e legge.

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Suor Cristina è già star del web e di The Voice:"Io, scartata ad Amici e XFactor"

Suor Cristina è già star del web e di The Voice:"Io, scartata ad Amici e XFactor"

Venerdi 21 Marzo 2014

ROMA - Una suora a The Voice non poteva non fare notizia. Ma Cristina Scuccia, 25enne di Comiso, in provincia di Ragusa, ha conquistato tutti in un attimo. Soprattutto J-Ax, che l'ha immediatamente scelta per la propria squadra.  Suor Cristina si e raccontata a Credere.it ed ha confessato che, nella sua vita, la musica e arrivata prima della vocazione: Dopo la Cresima mi ero allontanata dalla Chiesa ed ero arrabbiata con il Signore. Per me contava solo andare alle lezioni di canto, frequentare l’Accademia di spettacolo a Catania, farmi vedere con la mia band. La ragazza, appena maggiorenne, cerco quindi di tentare il successo con i talent show, ma fu scartata durante i provini per Amici e X-Factor. Inizio allora l'universita e nel frattempo trovo anche un fidanzato, fino a quando, nel 2007, la madre di Cristina lesse un articolo sulla conversione di Claudia Kohl, che nel frattempo era diventata la direttrice dell'accademia fondata dalle Orsoline. La Kohl cercava una protagonista per il musical su Suor Rosa, la fondatrice delle suore Orseline. Cristina richiese quindi un provino per la parte e fu scelta. Da questo momento la ragazza scopri la vocazione, ed inizio un noviziato in Brasile, dove si occupo dei bambini delle favelas: La musica mi ha aiutato a entrare in contatto con loro e ho riscoperto il canto come un modo per lodare il Signore, come esigenza della mia anima e strumento per toccare i cuori. Ora suor Cristina ha rinnovato i voti di castita, poverta e obbedienza, ma si esibisce in concerti e l'anno scorso ha suonato in Campidoglio a Roma durante una manifestazione di pellegrini e si e aggiudicata il Good News, un festival della musica cristiana. La scelta di J-Ax, pero, e il riconoscimento piu grande: Il diavolo e l'acqua santa, per dirlo con le stesse parole dell'ex Articolo 31. L'ESIBIZIONE DI SUOR CRISTINA

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Meno foreste e piA pascoli non frenano la fame nel mondo. Anzi.

Meno foreste e piA pascoli non frenano la fame nel mondo. Anzi.

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Anzi. mar 19Meno foreste e piA pascoli non frenano la fame nel mondo. Anzi. di Alessandro Sala Allevamento bovino in Amazzonia (Ap)

VenerdA sarA la Giornata internazionale delle foreste, un appuntamento che in tutto il mondo punta ad accendere i riflettori sull’importanza della conservazione dell’ambiente e della biodiversitA. Molte le iniziative previste per sottolineare la ricorrenza. Anche l’Enpa, l’Ente nazionale per la protezione degli animali, Avi prenderA parte e lo farA puntando il dito contro la proliferazione del cemento e degli allevamenti intensivi.

AOgni minuto il mondo perde una superficie forestale pari a ben 50 campi da calcio. Soltanto in Italia vengono consumati 8 metri quadrati di terreno al secondo a spiega l’Enpa a. Questo da la misura di quanto sia diventato preoccupante il fenomeno della perdita di biodiversitA, sacrificata in nome di interessi economici sempre piA distruttivi e pervasivi che, in Cina come in Brasile, in India come in Africa, hanno causato la devastazione di ecosistemi preziosissimi, scomparsi una volta per tutteA.

Non A solo questione di pomoni verdi che scompaiono. La deforestazione A strettamente connessa con l’urbanizzazione dei territori, con i disboscamenti finalizzati alla produzione di legname ma anche alla creazione di un numero sempre maggiore di spazi per l’allevamento intensivo. L’Enpa cita dati che parlano del 26% della superficie terrestre ormai occupato stabilmente dagli allevamenti. In Amazzonia, per esempio, l’88% dei terreni disboscati A destinato al pascolo e percentuali non molto piA basse, attorno al 70%, sono quelle che riguardano Paesi come Panama o Costa Rica. Eppure un numero maggiore di ettari destinati all’allevamento non significano un miglioramento delle condizioni alimentari su scala globale.

ASecondo dati Fao a fa notare ancora l’associazione A-, per produrre un chilo di carne occorrono piA di 16 chili di foraggi per e circa 15 mila litri di acqua; per ottenere la stessa quantitA di grano, ne servono invece appena 2 mila. In altri termini, se le risorse necessarie alla produzione di carne fossero investite per laagricoltura, probabilmente la fame sarebbe solo un ricordo, mentre oggi solo il 20% della popolazione puA nutrirsi in modo adeguatoA. Il sistema degli allevamenti intensivi A finalizzato a rifornire essenzialmente la parte ricca del pianeta, ovvero i Paesi occidentali e quelli piA ricchi delle altre aree del mondo. Ma nessun beneficio arriva alle popolazioni alle prese con la malnutrizione. E nemmeno potrebbe essere diversamente: garantire alla parte ricca del mondo la possibilitA di consumare carne a volontA e a basso costo – la logica del fast food insomma – A qualcosa che diventa possibile solo se gran parte della popolazione mondiale resta esclusa dal gioco. In caso contrario le risorse, giA oggi sempre piA precarie, sarebbero insufficienti.

L’impatto sull‘inquinamento non A meno pesante. Ogni anno gli allevamenti producono oltre 1500 miliardi di tonnellate di deiezioni, alle quali A imputabile l’emissione del 18% dei gas serra (gli autoveicoli ne producono il 14%). AA questo bisogna poi aggiungere l’impatto inquinante dei reflui zootecnici, dannosissimi per il mare e per le falde acquifere.ASe vogliamo assicurare un futuro ai nostri figli a conclude la Protezione Animali a A necessario che ciascuno si assuma le proprie responsabilitA fermando il cemento selvaggio ed abbracciando la scelta vegana o vegetariana, vantaggiosa per il pianeta e per la nostra salute. Di tempo per intervenire nA A rimasto pocoA.

 

Twitter: @lex_sala

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Madeline, 2 anni, uccisa dalla babysitter:"Non mi faceva stare su Facebook"

Madeline, 2 anni, uccisa dalla babysitter:"Non mi faceva stare su Facebook"

Venerdi 21 Marzo 2014

di Federico TagliacozzoNEW JERSEY - Si è dichiarata colpevole di fronte il giudice. Colpevole del più orrendo degli omicidi ai danni della più indifesa delle vittime. Sheila Polanski, babysitter 39enne di Gloucester City, New Jersey ha scosso violentemente una bimba di due anni che le era stata affidata e l'ha poi lanciata contro il muro lasciandola morire, per poter continuare a giocare con un'applicazione di Facebook. La donna ha ammesso poche ore fa di essersi arrabbiata a morte con la piccola Madeline McHenry perche stava piangendo e di avela uccisa. L'omicidio risale al il 5 luglio del 2011. Dopo aver scosso la bimba facendole perdere conoscenza - si legge sul New York Daily News – la babysitter ha giocato per due ore a Yo-ville online, mentre la piccola era riversa sul pavimento. La Polanski ha chiamato la polizia solo diverse ore dopo, quando oramai era troppo tardi. La bambina e stata trasportata d'urgenza in ospedale ma le ferite le sono risultate fatali. Madeline McHenry e morta due giorni dopo. L'assassina dopo aver detto al giudice che in quel periodo era particolarmente stressata ha ammesso di essere colpevole di omicidio aggravato. La sentenza e prevista per il 2 di maggio. La donna in passato e stata seguita da un medico e ha preso farmaci per problemi mentali. L'agenzia di babysitter non ha mai fatto menzione della cosa ai genitori. Non so proprio cosa possa essere passato per la mente di quella donna quando ha preso nostra figlia e l'ha gettata contro un muso uccidendola, ha dichiarato il papa Dan McHenry. Secondo alcune indiscrezioni la donna rischia non piu di 12 anni di carcere.

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Sarah, le amputano il dito a 17 anni:colpa della colla per le unghie finte

Sarah, le amputano il dito a 17 anni:colpa della colla per le unghie finte

Venerdi 21 Marzo 2014

LONDRA - Costretta ad amputare il dito della mano che stava marcendo a causa della colla usata per attaccare le unghie finte. Brutta disavventura per una teenager gallese, Sarah Greenaway, 17 anni, colpita da una grave infezione dopo l'applicazione di una colla per unghie economica e scadente.   "Il mio dito aveva assunto un colore verde-nero. Gli antibiotici non funzionavano e per questo sono stata ricoverata in chirurgia. Piangevo dal dolore", il racconto alla ragazza. Ora Sarah deve sottoporsi a sedute di fisioterapia per recuperare l'uso del dito e sta valutando una causa contro l'azienda produttrice della colla. Ha aggiunto: "Tutto quello che volevo era un aspetto carino per le mie unghie".

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venerdì 21 marzo 2014

Tutti gli animali possono ridere,ecco le foto che lo dimostrano

Tutti gli animali possono ridere,ecco le foto che lo dimostrano

Venerdi 21 Marzo 2014

ROMA - Gli animali sono in grado di emozionarsi, e di ridere.  Non ci credete? Allora guardate queste immagini, ve lo dimostreranno. Gatti, cani, asini, foche, tutti possono ridere, basta saper guadare attentamente e cogliere l'attimo giusto, per immortalare un foto che dimostrera tutto.

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La giraffa saluta l'amico in punto di morte:il bacio di addio commuove il web

La giraffa saluta l'amico in punto di morte:il bacio di addio commuove il web

Venerdi 21 Marzo 2014

ROTTERDAM - Il grande cuore degli animali. Dopo aver passato una vita a pulire i suo recinto la giraffa decide di salutare con un ultimo bacio il suo amico morente. La foto, che sta facendo il giro del web, sta commovendo il mondo. Mario, 54enne malato terminale di cancro, aveva abbandonato il suo lavoro nello zoo di Rotterdam a causa della malattia.Prima di morire l'uomo ha chiesto di vedere per l'ultima volta le sue giraffe. In via del tutto eccezionale i medici hanno concesso l'uscita e inserito l'uomo nel recinto degli animali che lo hanno riconosciuto immediatamente e hanno iniziato a baciarlo, dandogli il loro addio.

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Moretti, manager Fs da 850mila euro l'anno."Se mi tagliano lo stipendio me ne vado"

Moretti, manager Fs da 850mila euro l'anno."Se mi tagliano lo stipendio me ne vado"

Venerdi 21 Marzo 2014

ROMA - «Lo Stato può fare quello che desidera, sconterà poi il fatto che una buona parte di manager vada via. Questo lo deve mettere in conto». Lo ha detto l'amministratore delegato di Fs Mauro Moretti, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano un commento circa l'ipotesi di un taglio agli stipendi dei supermanager, nell'ambito della spending review.  Alla domanda se lui, dunque, sarebbe pronto a lasciare il suo incarico alle Fs nel caso gli venga ridotto lo stipendio, Moretti ha risposto senza esitazione: Non c'e dubbio. Per il momento credo vogliano tagliare gli stipendi dei supermanager dello Stato, ha continuato spiegando: Io prendo 850mila euro all'anno, il mio omologo tedesco ne prende tre volte e mezza tanto. Siamo delle imprese che stanno sul mercato ed e evidente che sul mercato - ha aggiunto Moretti - bisogna anche avere la possibilita di retribuire, non dico alla tedesca e nemmeno all'italiana, ma un minimo per potere fare si che i manager bravi vengano dove ci sono imprese complicate e con del rischio da prendere ogni giorno. In un'impresa privata che fattura neanche 1 miliardo - ha sostenuto ancora Moretti - troverete che gli stipendi sono 4 volte quelli che vi ho detto io. Ci sono forse dei casi da dover rivedere - ha proseguito il numero uno di Fs - ma la logica secondo cui uno che gestisce un'impresa che fattura quanto vi ho detto deve stare al di sotto del presidente della Repubblica e una cosa sbagliata. Sia negli Usa che in Germania, sia in Francia che in Italia -rimarca Moretti - il presidente della Repubblica prende molto, molto meno di quanto prendono i manager di impresa. Rimarcando che sono dinamiche diverse, una cosa e stare sul mercato altra e fare una scelta politica, Moretti che era stato fra il papabili ministri all'epoca della formazione del governo Renzi, conclude ricordando che chi va a fare il ministro sa che deve rinunciare agli stipendi perche va a fare un'operazione politica e questa e una sua scelta personale. I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale. 

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giovedì 20 marzo 2014

Pompei crolla anche col sole Giu muro in una domus della Regio V

Pompei crolla anche col sole Giu muro in una domus della Regio V

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NAPOLI a dare l'allarme i custodi

Pompei crolla anche col sole Giu muro in una domus della Regio V

Ma il soprintendente Osanna avverte: Non e avvenuto stanotte, lo dimostrano le prime analisi archeologiche

Il muro crollato nella domus della Regio VNAPOLI - Pompei crolla anche col sole. Una piccola parte di muro si e sfarinata in una domus che si trova nella Regio V degli scavi archeologici. E l'annus horribilis - l'ennesimo - per il sito che nei giorni scorsi ha subito il furto di un frammento dell'affresco della dea Artemide che ha indignato il mondo. E non era il primo nella zona archeologica che aspetta il Grande Progetto. A segnalare il cedimento di oggi sono stati i custodi.

LA PRECISAZIONE - Anche se il soprintendente Massimo Osanna in serata ha precisato all'Ansa: Il crollo non e avvenuto questa notte, le prime analisi archeologiche dimostrano che non si tratta di un evento recente. Adesso saranno le autorita competenti e gli esperti a valutare il caso. Ugualmente non recente, specifica Osanna, sarebbe poi anche il furto del frammento di affresco dalla Domus di Nettuno scoperto lo scorso 12 marzo. Ho fatto personalmente un sopralluogo, accompagnato dal vicedirettore del Grande Progetto Pompei Fabrizio Magani, che e uno storico dell'arte - racconta il soprintendente - A nostro avviso e escluso che si tratti di un furto d'arte, sembra piuttosto uno sfregio, come ce ne sono tanti in Italia. E anche quello non e una cosa recente. Si tratta di un lavoro fatto in modo molto approssimativo e certo non su commissione, anche perche stiamo parlando di un affresco molto rovinato, che tra l'altro, viste le dimensioni complessive, avrebbe potuto essere asportato tutto.

IL SOPRALLUOGO - Ad ogni modo, in base al primo sopralluogo effettuato stamane, disposto dal ministero di Beni culturali, il crollo riguarderebbe un tratto di muro 'in opera incerta' lungo e alto circa un metro, di un ambiente all'interno di un'area interdetta al pubblico, interessata da interventi di messa in sicurezza nell'ambito del Grande progetto Pompei che saranno realizzati entro il 2015. Cosi la nota del Mibact che precisa che la comunicazione e stata fatta questa mattina, giovedi, dalla soprintendenza speciale di Pompei, Ercolano e Stabia.

LE VERIFICHE - La soprintendenza ha informato l'Autorita giudiziaria e il comando locale dei carabinieri che sta effettuando, insieme con i tecnici interni, le necessarie verifiche. Il ministero, informano dal Collegio Romano, ha disposto una perizia tecnica da parte dell'Istituto Superiore per la Conservazione ed il restauro che inviera domani mattina un gruppo di esperti, coordinati dal direttore dell'Istituto, per verificare la data e le cause tecniche del cedimento.

LE MISURE DI FRANCESCHINI - Solo ieri, mercoledi, il ministro Franceschini aveva convocato una riunione operativa per fare il punto sul da farsi prima che della partenza del Grande progetto Pompei. Risultato dell'incontro alcune misure di emergenza: il rafforzamento della sicurezza anche con vigilantes privati (30 persone in piu per alleggerire il lavoro dei custodi), l'accelerazione delle gare per la videosorveglianza e la costruzione di nuova recinzione.

FURTI ANCHE A ERCOLANO - Non solo Pompei. In Campania, regione al altissimo tasso archeologico, si registrano gravi episodi anche ad Ercolano. Nel sito archeologico vesuviano sono state portate via delle griglie in ferro cromato che erano collocate nella passerella della scarpata Nord. A denunciare l'episodio ai carabinieri e stato un impiegato che presta servizio negli Scavi. Il furto sarebbe avvenuto tra il 14 e il 18 marzo.

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