lunedì 24 febbraio 2014

Commerciante suicida a Napoli, il fratello: "La camorragli avrebbe dato più tempo dello Stato per pagare"

Commerciante suicida a Napoli, il fratello: "La camorragli avrebbe dato più tempo dello Stato per pagare"

Domenica 23 Febbraio 2014

NAPOLI - «La camorra gli avrebbe dato piu tempo per pagare. Il mio Stato, quello a cui pago le tasse, gli ha dato 24 ore. Devo pensare che la camorra tutela più dello Stato» dice Arcangelo De Falco, fratello di Eddy, il pizzaiolo suicidatosi alcuni giorni fa davanti alla sua abitazione a Pomigliano d'Arco (Napoli), dopo aver ricevuto un verbale di 2000 euro dall'ispettorato al lavoro, per la irregolare presenza della moglie nell'esercizio commerciale a Casalnuovo. Ecco perche mio fratello muore aggiunge Arcangelo, che oggi, insieme col suocero del fratello, Ciro, ha incontrato i commercianti in raduno a Piazza Primavera a Pomigliano D'Arco, e poi il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, che era davanti al Municipio per una iniziativa del movimento 5 Stelle. Il video:  Il presidente dell'ispettorato non ha avuto rispetto per mio fratello neanche quando lo stavamo seppellendo - afferma - poteva attendere 24 ore prima di dire che Eddy era un evasore. Ha sostenuto, in una intervista, che il verbale non era per la presenza di mia cognata, e che quest'ultima percepiva 10 euro al giorno. Ma dove sono queste cose nel verbale - chiede mostrando il documento - qui c'e anche l'ultimatum che hanno dato ad Eddy, 24 ore. Arcangelo De Falco annuncia che domani sara aperto un conto corrente per chi volesse aiutare la cognata ed i suoi tre nipoti: Domani sapremo il numero e lo comunicheremo - spiega - perche c'e tanta gente che chiama per le condoglianze. Ma ora c'e bisogno di un aiuto concreto, i tre figli di Eddy, di 14 anni la prima, e di 5 i secondi, hanno bisogno di mangiare, di studiare, di pagare le bollette. Mia cognata non puo rischiare che le levino i figli dopo aver perso il marito. Chiunque puo ci aiuti, anche solo lasciando un messaggio di solidarieta, che sia pero continuo, e non si lasci morire mio fratello una seconda volta abbandonando i suoi bambini.

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