sabato 8 marzo 2014

Vietare le gite scolastiche: costano troppo

Vietare le gite scolastiche: costano troppo

 

Pubblichiamo la lettera di un nonno, Franco Barbalonga,A che protesta per il costo sempre piA alto delle gite scolastiche. ASarebbe meglio vietarle e permettere, a chi puA, di fare vacanze in famigliaA scrive.

*****

Da quanto apprendo dai miei nipoti quelle che una volta erano le Agite scolasticheA stanno sempre piA assumendo il carattere di vere e proprie vacanze della durata anche di una settimana, generalmente in Paesi stranieri e con spese che spesso superano i 500 euro per il solo viaggio e soggiorno.

A tali iniziative non di rado si sommano partecipazioni a spettacoli teatrali e/o cinematografici etc con conseguenti colazioni in ristoranti o snack bar.

Tenuto conto della difficile situazione economica in cui versa Ail nostro Paese mi domando: i dirigenti scolastici si rendono conto dei problemi che tali iniziative creano allainterno di molte famiglie?

Ci sono famiglie che non possono sostenere tali spese ed allora due sono le conseguenze: o la famiglia Astringe ancor piA la cinghiaA per far partecipare il figlio (i figli) a tali iniziative o laalunno A costretto a rinunciarvi con le ben immaginabili conseguenze di carattere psicologico, relazionale, caratteriale etc.

Alla luce di quanto sopra non sarebbe il caso di vietare tali iniziative, sostituendole eventualmente con una settimana di vacanza in cui chi puA va dove vuole con la propria famiglia e chi non puA continua ad andare a scuola eventualmente ripassando, con laaiuto degli insegnanti, i programmi giA fatti?

Franco BarbalongaRoma

Articolo originale