domenica 9 marzo 2014

8 marzo. La storia di Franca Viola, che rifiutòil matrimonio dopo lo stupro. Oggi da Napolitano

8 marzo. La storia di Franca Viola, che rifiutòil matrimonio dopo lo stupro. Oggi da Napolitano

Sabato 8 Marzo 2014

PALERMO - Una scelta di libertà quella di Franca Viola, che raramente ha raccontato in pubblico la storia di una scelta che ha fatto tanto per le donne che ne hanno seguito l'esempio. Rifiutandosi di sposare il bullo mafioso che l'aveva rapita, restitui alla parola onore il significato che deve avere, disse l'anno scorso Giorgio Napolitano. E questo riconoscimento di valore civile ad avere convinto Franca a incontrare il capo dello Stato - che oggi l'ha insignita dell'onorificenza di Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica - e a mettere, una volta tanto, da parte il suo riserbo. QUEL MATRIMONIO RIFIUTATO Da allora sono passati quasi 50 anni. Ne aveva 17 quando Franca Viola, figlia di un agricoltore, venne rapita il 26 dicembre 1965 da Filippo Melodia e dai suoi amici. Melodia, nipote del boss Vincenzo Rimi, la tenne segregata per otto giorni per convincerla a sposarla. Cosi allora si usava. E bastava arrivare al matrimonio riparatore perche il reato fosse cancellato insieme con la prepotenza che, in caso di rifiuto, trasformava le ragazze da vittime a svergognate. Ne Franca ne il padre Bernardo si piegarono al ricatto. Anzi Bernardo Viola finse di accettare un incontro pacificatore e riusci a farsi dire dove la figlia era tenuta prigioniera. Avverti subito la polizia e la ragazza venne cosi liberata dopo otto giorni. Franca divenne subito bandiera della lotta di emancipazione della donna e di una rivoluzione dei costumi. Non solo i giornali ma anche il cinema diedero alla sua storia una rappresentazione simbolica. Damiano Damiani ne ricavo nel 1970 la trama del film La moglie piu bella interpretata da Ornella Muti, al suo esordio come attrice. Melodia fu condannato a 11 anni, ridotti a 10, e a due anni di soggiorno obbligato vicino a Modena, dove fu ucciso nel 1978. Solo nel 1982 la norma sul matrimonio riparatore venne infine abolita. Franca, che si presento al processo con il suo battagliero avvocato Ludovico Corrao - assassinato nel 2011 -, ha sempre mantenuto il suo stile pacato e riservato. Si e sposata con l'amico d'infanzia Giuseppe Ruisi: un matrimonio d'amore accompagnato dal dono del presidente della Repubblica Giuseppe Saragat e dall'udienza dal papa Paolo VI. Ha avuto due figli. Dopo mezzo secolo conferma quella scelta coraggiosa e lancia un messaggio alle donne: Quando un uomo ricorre alla violenza, ribellatevi.

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