martedì 27 maggio 2014

Roma, frana il terreno in un cantiere: tre lavoratoriestratti dalle macerie. "Morto l'operaio che li ha salvati"

Roma, frana il terreno in un cantiere: tre lavoratoriestratti dalle macerie. "Morto l'operaio che li ha salvati"

Martedi 27 Maggio 2014

di Veronica CursiROMA - Dario Testani, operaio di 31 anni, è morto nel tentativo di salvare i suoi colleghi rimasti intrappolati da una frana in un cantiere vicino alla stazione Aurelia, a Roma. La vittima, residente a Palestrina, è rimasta soffocata da polvere e detriti dentro una buca di due metri e mezzo. Il drammatico incidente e avvenuto alle 14 in via della Stazione Aurelia.  var id=70657 LA TRAGEDIA Gli operai stavano lavorando alla costruzione di un impianto fognario di alcuni villini: tre di loro si trovavano all'interno dello scavo, mentre un quarto stava manovrando una ruspa, quando il terreno ha ceduto sotto i loro piedi. Lo smottamento e stato causato da uno scavo eseguito dalla macchina operatrice. Due di loro sono rimasti intrappolati in una buca di due metri e 50 centimetri, seppelliti vivi da un cumulo di sabbia. TUTTO IN UN ATTIMO Dario Testani, il terzo operaio che lavorava per una ditta in sub-appalto, si e gettato dentro la buca, scavando a mani nude per cercare di salvare i suoi colleghi, ma una seconda frana e stata fatale. L'uomo e rimasto sepolto vivo. Ed e morto dopo inutili tentativi di rianimazione. I soccorsi. Sul posto sono subito accorsi uomini delle forze dell'ordine e operatori del 118: il primo operaio, Balan Maricel e stato trasportato in codice rosso al Gemelli, con fratture alle gambe, il secondo Alessio Alicucci all'Aurelia Hospital in codice giallo per un trauma toracico. I vigili del fuoco hanno lavorato piu a lungo per cercare di estrarre Testani, che si trovava piu in profondita, e che e apparso subito in gravissime condizioni. I medici hanno cercato di rianimarlo sul posto ma non c'e stato nulla da fare. Dario Testani era il geometra della ditta che stava svolgendo i lavori nel cantiere edile. A quanto si e appreso due sarebbero stati gli smottamenti del terreno mentre erano in corso lavori con una ruspa. Il primo alle 14, quando un operaio romeno di 38 anni, ha chiesto aiuto dopo essere rimasto intrappolato tra i cumuli di terra. In suo aiuto intervengono il geometra ed un altro operaio di 34 anni: riescono a mettere in salvo il 38enne. A questo punto il secondo smottamento dal quale i due vengono travolti. Soccorso il 34enne, quando i vigili del fuoco hanno trovato il geometra sono stati inutili i tentativi di soccorso: l'uomo era ormai morto.  UN ALTRO LAVORATORE IN CODICE ROSSO Un operaio e stato portato in codice rosso al Gemelli con una frattura agli arti inferiori. Un secondo, soccorso, all'Aurelia in codice giallo con un trauma toracico. MARINO: "INTOLLERABILE MORIRE COSI" Mi unisco al dolore della famiglia del giovane operaio che questo pomeriggio ha perso la vita all'interno di un cantiere edile, nei pressi della stazione Aurelia. Non e tollerabile che nel nostro Paese si continui ad assistere a una lunga e colpevole catena di morti sul lavoro che devono, e possono, essere evitate assumendo ogni precauzione e cautela, a tutela dell'incolumita dei lavoratori e a garanzia delle loro famiglie. Le istituzioni, di ogni ordine, devono sempre piu rafforzare le politiche per la sicurezza sui luoghi di lavoro, anche sensibilizzando le imprese. Cosi in una nota il sindaco di Roma, Ignazio Marino. I COMMENTI SU FACEBOOK Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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