venerdì 23 maggio 2014

Leila Hatami e il bacio sulla guancia a Cannes.Gli studenti iraniani in rivolta: "Frustatela"

Leila Hatami e il bacio sulla guancia a Cannes.Gli studenti iraniani in rivolta: "Frustatela"

Venerdi 23 Maggio 2014

TEHERAN - Il bacio dello scandalo continua ancora a suscitare polemiche. Il casto bacio sulla guancia dato dalla star del cinema della Repubblica islamica, Leila Hatami, al presidente del Festival di Cannes, Gilles Jacob sta creando addirittura rivolte. var id=70122 A riattizzare la polemica sono gli studenti di Hezbollah, ritenuti vicini ai Guardiani della Rivoluzione, che hanno chiesto alla magistratura di condannare la Hatami al massimo della pena, ovvero 50 frustate, per aver violato la sharia. Nella Repubblica islamica, infatti, e vietato alle donne di avere qualsiasi forma di contatto fisico con uomini che non fanno parte della loro famiglia. Secondo l'agenzia d'informazione Tasnim, gli studenti hanno denunciato la protagonista del film 'Una Separazione di Asghar Farhadi, che due anni fa vinse l'Oscar come miglior film straniero, chiedendo una punizione esemplare. Noi firmatari siamo un gruppo di studenti musulmani e chiediamo al settore della magistratura che si occupa di media e cultura di perseguire Leyla Hatami per il suo atto peccaminoso di baciare un uomo straniero in pubblico, che secondo l'articolo 638 del codice penale islamico e da punire con una pena carceraria, hanno scritto i giovani ultraconservatori nella denuncia presentata alle autorita giudiziarie. Inoltre - proseguono - Il gesto di questa star del cinema ferisce i sentimenti religiosi, l'orgoglio e i martiri e per questo chiediamo che sia punita con la fustigazione come previsto dalla legge. GOVERNO Il gesto della Hatami non e piaciuto nemmeno al governo di Teheran, che lo ha bollato come un insulto alla castita della donna islamica. Chi partecipa a eventi internazionali deve tenere in considerazione la credibilita e la castita degli iraniani, in modo che non si diffonda nel mondo una cattiva immagine delle donne (della Repubblica islamica, ndr), ha tuonato lunedi il vice ministro della Cultura di Teheran, Hossein Noushabadi, subito dopo la diffusione dell'immagine del bacio tra l'attrice e Jacob. La donna iraniana e il simbolo della castita e dell'innocenza, ha aggiunto il vice ministro, sottolineando che l'inappropriata presenza della Hatami al Festival di Cannes non e stata in linea con i valori religiosi del paese. Dal canto suo, Jacob ha difeso l'attrice e il bacio, sostenendo che si tratta di un gesto consueto in Occidente. Ho baciato la Hatami sulla guancia. In quel momento, per me lei rappresentava tutto il cinema iraniano, e stato il tweet del direttore del Festival che ha cercato di smorzare la polemica. Un tentativo inutile alla luce della richiesta choc dei giovani di Hezbollah. I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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