venerdì 11 aprile 2014

Dell'Utri latitante: "Sono all'estero, sto facendo degli esami".Giallo sull'ex senatore. Il legale: "Dov'è? Lo sa solo lui"

Dell'Utri latitante: "Sono all'estero, sto facendo degli esami".Giallo sull'ex senatore. Il legale: "Dov'è? Lo sa solo lui"

Venerdi 11 Aprile 2014

ROMA - Doveva scattare l'arresto, e invece non c'era. Marcello Dell'Utri, l'ex senatore di Forza Italia e Pdl e braccio destro 'storico' di Silvio Berlusconi in politica e nella Fininvest, è latitante in Libano. Dell'Utri e ricercato dopo che la Corte d'appello di Palermo ha emesso a suo carico un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Tengo a precisare che non intendo sottrarmi al risultato processuale della prossima sentenza della Corte di Cassazione; e che trovandomi in condizioni di salute precaria - per cui tra l'altro ho subito qualche settimana fa un intervento di angioplastica - sto effettuando ulteriori esami e controlli, ha fatto sapere Dell'Utri in una nota all'Ansa. Apprendo della aberrante richiesta di preventiva custodia cautelare mentre mi trovo gia all'estero per il periodo di cura e riposo - spiega l'ex senatore -. Rimango tuttavia in attesa fiduciosa del risultato che esprimera la Massima Corte che ha gia rilevato incongruenze e fumus nella prima sentenza di appello, annullandola conseguentemente. Mi auguro - conclude - quindi che un processo ventennale, per il quale ritengo di avere gia scontato una grave pena, si possa concludere definitivamente e positivamente.   "DOV'E'? LO SA SOLO LUI" Questo lo sa soltanto lui. Risponde cosi l'avvocato di Marcello Dell'Utri, Giuseppe Di Peri, alla domanda su dove si trovi l'ex senatore, intervenendo a Effetto giorno, su Radio24. L'avvocato dice che il dottor Dell'Utri ha dei problemi di salute che sta curando. Recentemente e andato in Francia per avere contatti con presidi ospedalieri che si occupano della materia cardiologica. E tornato dalla Francia. Penso che quando ci sara la Cassazione operera una riflessione su quello che dovra fare. Ai giornalisti che gli chiedono se nel momento nel quale ci sara la sentenza di Cassazione, decidera se rimanere all'estero o se tornare, Di Peri risponde: Certamente. Ammesso che sia in condizioni fisiche di tornare. L'esito della Cassazione e veramente importante. Posso dire che il dottor Dell'Utri sta curando i problemi di salute, quando ci sara la sentenza di Cassazione prendera le sue determinazioni. L'avvocato aggiunge che lo ha incontrato a Milano due o tre settimane fa, poi non l'ho visto piu.  ERA SUL VOLO PER BEIRUT IL 24 Nel giallo sulla fuga dell'ex senatore Marcello Dell'Utri spunta la testimonianza di un passeggero che avrebbe viaggiato accanto a lui su un volo Parigi-Beirut il 24 marzo scorso. L'uomo - che ha chiesto di restare anonimo - ha riferito all'ANSA che l'ex senatore ha viaggiato in business ed ha assicurato di averlo visto ritirare il bagaglio una volta atterrato e uscire dall'aeroporto. IRREPERIBILE DA META' MARZO Marcello Dell'Utri sarebbe irreperibile sin dalla seconda meta dello scorso mese di marzo. E quanto si evince da una nota della Dia di Palermo, alla quale e stata delegata la notifica dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Dell'Utri, emessa l'8 aprile scorso dalla terza sezione della Corte d'Appello di Palermo. Il provvedimento scaturisce infatti proprio da un'attivita d'indagine della Dia, che ha consentito l'acquisizione di numerosi riscontri ed elementi investigativi circa la sussistenza di un grave e concreto pericolo di fuga dell'imputato, in vista della sentenza definitiva della Cassazione fissata per il prossimo 15 aprile. Immediatamente e stato attivato il personale dei Centri operativi della Dia sul territorio nazionale, che ha controllato tutti i recapiti conosciuti di Dell'Utri e dei suoi familiari ma senza alcun esito. L'ex senatore al momento risulta irreperibile e la Corte d'Appello, ricevuti i verbali della Dia, ne ha dichiarato lo stato di latitanza. La Direzione Investigativa Antimafia - si legge in una nota - sta svolgendo tutti gli approfondimenti investigativi necessari alla localizzazione del Dell'Utri, in ambito nazionale ed internazionale, in considerazione, altresi, del fatto che la gia avviata attivita di indagine poteva far ritenere l'irreperibilita dell'ex senatore, in Italia, sin dalla seconda meta dello scorso mese di marzo. "NON E' ARRIVATO IN LIBANO" Non e arrivato in Libano l'ex senatore Marcello Dell'Utri, ricercato dopo che la Corte d'appello di Palermo ha emesso a suo carico un'ordinanza di custodia cautelare. Lo dicono all'ANSA fonti ben informate a Beirut e altre collegate alle autorita che controllano il traffico in entrata e in uscita dell'aeroporto internazionale della capitale libanese. Stamani, dopo la diffusione della notizia dell'irreperibilita di Dell'Utri, alcune fonti hanno riferito da Palermo che lo stesso Dell'Utri sarebbe latitante in Libano. Dell'Utri, secondo quanto confermano comunque ambienti della procura generale di Palermo, agli inizi di aprile era a Beirut. Non e chiaro se i magistrati abbiano chiesto al ministero della giustizia di attivare l'Interpol per le ricerche del latitante attraverso l'emissione di un mandato di cattura internazionale.  ASSENTE DA TEMPO DA MILANO Non si vede nessuno da tempo. E questo l'unico commento raccolto nell'abitazione milanese dell'ex senatore Marcello Dell'Utri, a cui avrebbe dovuto essere notificata un'ordinanza di custodia cautelare emessa da Palermo. Lui, pero, e risultato irreperibile e ancora non e certo in che Paese estero si trovi. Il palazzo, residenza storica di Dell'Utri e quello in via Senato, a due passi dall'Archivio di Stato, e sede della 'Biblioteca di via Senato', la fondazione specializzata in libri rari (e organizzatrice per vent'anni di un'importante kermesse) di cui Dell'Utri e presidente. All'interno, nel primo dei cortili che si susseguono e terminano con un giardino e una fontana, il portiere si limita a confermare che qualcuno e venuto a cercarlo: Si, la polizia, credo, avevano un tesserino con su scritto Dia. Pero sull'ultima volta che ha visto l'uomo politico il custode rimane vago:Non si vede nessuno da tempo, dice, senza meglio precisare. Tanti giorni, tanti giorni, si limita a ripetere sorridendo. L'ARRESTO IN VISTA In vista dell'udienza della Cassazione che potrebbe confermare la condanna per concorso in associazione mafiosa, Dell'Utri avrebbe infatti lasciato l'Italia. Secondo gli investigatori, che hanno cercato invano di eseguire la misura e da settimane monitorano le sue mosse, l'ex senatore avrebbe due passaporti diplomatici e dal Libano sarebbe pronto a spostarsi. Condannato a sette anni per mafia,l'ex senatore attende per martedi prossimo, 15 aprile, la sentenza definitiva. Il provvedimento e stato firmato martedi scorso,8 aprile,dalla terza sezione della Corte d'appello di Palermo su richiesta della Procura generale di Palermo. I COMMENTI SU FACEBOOKPubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

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