Sabato 5 Aprile 2014
di Simone PieriniLAHORE (PAKISTAN) - Muhammad Khan Mosa, 9 mesi di vita, è sotto processo in Pakistan con l'accusa di omicidio di un poliziotto. Secondo le forze dell'ordine il bimbo avrebbe impugnato una pietra e colpito un agente in testa uccidendolo durante una colluttazione avvenuta nella sua casa. Muhammad, apparso spaesato mentre era al centro dell'attenzione in aula, sorseggiava il suo latte in braccio al nonno che lo difendeva. "A malapena riesce a tenere in mano il biberon, come avrebbe fatto ad impugnare una pietra e uccidere il poliziotto". Dice davanti la giuria. Il bimbo ha iniziato a piangere solamente quando il nonno gli ha preso il pollice, intingendolo di inchiostro, per poter apporre la sua "firma" alla richiesta di cauzione. La colluttazione che avrebbe portato all'omicidio sarebbe nata in seguito ad una aggressione subita dal papa di Muhammad dopo le sue lamentele per problemi all'energia elettrica. I COMMENTI SU FACEBOOK Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.
