giovedì 17 aprile 2014

Arriva il ponte di Pasqua, sale il prezzo di benzina e diesel.L'ira dei consumatori: "Aumenti ingiustificati per le feste"

Arriva il ponte di Pasqua, sale il prezzo di benzina e diesel.L'ira dei consumatori: "Aumenti ingiustificati per le feste"

Mercoledi 16 Aprile 2014

ROMA - Arriva il ponte di Pasqua, e la benzina, magicamente, aumenta. Alla vigilia delle vacanze pasquali, Eni ritocca al rialzo i prezzi di benzina e diesel, rispettivamente di 1,5 cent euro/litro sulla benzina e 0,5 sul diesel, ma anche Shell sale di 1 cent su entrambi i prodotti.  Nel dettaglio, secondo le rilevazioni di Quotidiano Energia, le medie nazionali servite della benzina e del diesel sono adesso a 1,809 e 1,715 euro/litro (Gpl a 0,747). Le punte in alcune aree sono per la verde fino a 1,853 euro/litro, il diesel a 1,758 e il Gpl a 0,765. Dopo gli aumenti di ieri di Eni, le altre compagnia vanno all'inseguimento, supportate dal progressivo aumento dei prezzi internazionali, soprattutto di quelli della benzina. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Esso ha aumentato i prezzi consigliati di 0,5 centesimi per la benzina, rimanendo ferma sul diesel. Ritocco all'insu per IP su verde (+1 cent), e diesel (+0,5 cent), mentre Q8 e Tamoil sono saliti di 0,5 cent sulla benzina, rimanendo invariate sul diesel. Comunque, fa notare Quotidiano Energia, la situazione odierna, anche grazie alla spinta concorrenziale di no logo e Grande distribuzione, registra prezzi dei carburanti che sono, in media, i piu bassi degli ultimi tre anni. IRA ADICONSUM All'approssimarsi delle festivita, natalizie o pasquali che siano, ogni volta assistiamo all'inspiegabile aumento dei prezzi dei carburanti. E quanto denuncia Adiconsum in una nota, sottolineando che ogni volta assistiamo impotenti a questi aumenti ingiustificati che ricadono sulle tasche dei consumatori. Adiconsum chiede quindi la presenza delle Associazioni Consumatori ai Tavoli Governo-compagnie petrolifere e distributori presso il Ministero dello Sviluppo. IN VIAGGIO 1,8 MILIONI DI ITALIANI Sono pochissimi gli italiani che si preparano a partire in occasione delle festivita di Pasqua, per i ponti del 25 aprile e del 1 maggio. Questo secondo le stime dell'O.N.F.-Osservatorio Nazionale Federconsumatori, per il quale appena il 7,5% delle famiglie partira, vale a dire appena 1,83 milioni. Chi partira scegliera soggiorni sempre piu brevi, di 2-3 giorni, e mete non troppo lontane. Molti opteranno per una gita in citta, tra musei ed aree archeologiche. Federconsumatori ha calcolato il costo di alcune gite all'insegna della cultura, delle tradizioni, della gastronomia e dei prodotti tipici. * Gita fuori porta alla scoperta della natura: agriturismo, fattoria, parco o riserva naturale, borghi antichi: la soluzione ideale per chi vuole riscoprire il contatto con la natura e con gli animali in liberta. E possibile cimentarsi nelle attivita piu disparate, dal mungere le mucche al raccogliere le uova o semplicemente fare delle passeggiate nei boschi, anche a cavallo e in bicicletta. Per chi si ferma a dormire i prezzi per mezza pensione al giorno possono variare da: 50 a 67 euro, con una variazione massima del 3% rispetto allo scorso anno. * Benessere e relax: per chi, invece, preferisce rilassarsi e prendersi una pausa dalla routine quotidiana il posto adatto e un centro benessere o una localita termale. Il prezzo, ovviamente, varia a seconda dei trattamenti ed a seconda della permanenza, una giornata (escluso pernottamento) varia da 33 a 185 euro, con una diminuzione del 6% dei prezzi piu bassi rispetto al 2013 e un aumento del 3% rispetto ai prezzi piu esosi.  Tour enogastronomici e produzioni artigianali: dalla cucina, al vino, al settore manifatturiero, sono molte le gite ed i percorsi che si possono organizzare per conoscere le produzioni tipiche e tradizionali delle varie regioni italiane. Per una giornata tra tarallucci e vino, il costo, secondo Federconsumatori, varia a seconda della scelta. Il prezzo di un pranzo in agriturismo con menu tipico varia dai 28,50 ai 52 euro, con un incremento dal 2 al 4% rispetto al 2013. La degustazione di vino con tagliere di salumi e formaggi tipici varia invece dai 12,90 ai 32 euro, con un aumento al massimo del 3% rispetto all'anno scorso. La maggior parte degli italiani, invece, secondo Federconsumatori, optera per una gita cittadina all'insegna della cultura o dello svago: una visita al museo, alle zone archeologiche, al giardino botanico, o alle manifestazioni organizzate dagli enti locali. I prezzi (che rispetto allo scorso anno non hanno subito aumenti) variano da 13 a 15 euro. I COMMENTI SU LEGGO FACEBOOK Pubblicazione di Leggo - Il sito ufficiale.

Articolo originale