mercoledì 24 settembre 2014

La citta brasiliana abitata da 600 donne in cerca di uomini

600 brasiliane in una citta in cui, a certe ore, potrebbe non scorgersi l’ombra di un solo uomo.

Una condizione surreale – un paradiso terrestre per molti uomini – che si realizza a Novoia do Cordeiro, un piccolo villaggio tra Rio de Janeiro e Belo Horizonte. E’ il Telegraph a presentare ai propri lettori la strana storia di questo paesino, che “potrebbe ricordare un racconto mitologico greco: un piccolo villaggio rurale nascosto tra dolci colline, popolato da belle donne in cerca d’amore”.

La nascita di Noiva do Cordeiro – che letteralmente vuol dire “la sposa dell’agnello” – e singolare e il suo presente non e da meno. Secondo la leggenda il paese fu fondato nel 1891 da Maria Senhorinha di Lima, una donna cacciata dal suo villaggio in quanto adultera. Tra le circa seicento donne che abitano Noiva do Cordeiro, vi e anche Delina Fernandes Pereira, erede della fondatrice secondo cui la propria provenienza procura ancora fastidio ed insofferenza a chi soffre di pregiudizi.

Oggi il paese e giunto agli onori della cronaca perche al visitatore appare come un luogo abitato solo da donne. Sebbene alcune abitanti abbiano marito, per gran parte della giornata gli uomini si trovano in citta a lavorare, mentre la comunita femminile porta avanti le attivita del paese. Nelma Fernandez, giovane ventitreenne del posto, ha spiegato che “qui gli unici uomini che conosciamo sono sposati o, quelli che non lo sono, sono nostri parenti. Per lo piu siamo tutti cugini”. E dunque? Dunque “non bacio un uomo da molto tempo”, osserva ancora Nelma che conclude: “vorremmo che gli uomini lasciassero la loro vita e venissero qui a far parte della nostra… ma prima dovrebbero accettare di vivere secondo le nostre regole”.

Del resto, osserva Rosalee Fernandes, l’assenza degli uomini non rappresenta un problema dal punto di vista organizzativo: “ci sono molte cose che le donne fanno meglio degli uomini. La nostra gente e piacevole, organizzata e piu armoniosa rispetto a quando sono gli uomini a comandare. Quando c’e da risolvere problemi o dispute, le donne cercano piu il consenso che il conflitto”.

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