L’Italia e in festa grazie a Vincenzo Nibali. Il ciclista italiano ha di fatto conquistato il Tour de France 2014 grazie al 4° posto ottenuto nell’unica tappa a cronometro della Grand Boucle, penultimo appuntamento prima della passerella finale di Parigi, inutile ai fini della classifica.
Il messinese ha ancora una volta disputato una grande prova nel tracciato da Bergerac a Periguex di 54 chilometri, ma ha dovuto arrendersi ad uno strepitoso Tony Martin. Quest’ultimo ha confermato le aspettative riposte nei suoi confronti dominando la crono e mettendo in bacheca il titolo per la conquista della 20° tappa. Distacchi super sugli avversari con Peraud che e arrivato secondo recuperando il tempo perso per una foratura con una grande impresa e mettendo cosi alle sue spalle anche il connazionale Thibaut Pinot, con i due francesi che comunque completeranno il podio alle spalle di Nibali. Il campione siciliano nonostante le cronometro non siano storicamente il suo punto di forza si e difeso benissimo mantenendo il vantaggio sugli avversari.
La gioia di Nibali che con il trionfo al Tour de France entra nella storia del ciclismo
Un vantaggio che gli consentira di trionfare ai Campi Elisi, dimostrando tutto il valore dello “squalo” capace di entrare nella storia dopo aver trionfato anche al Giro d’Italia e alla Vuelta di Spagna. Un motivo d’orgoglio per il ciclismo italiano che non raccoglieva un successo al Tour de France dal lontano 1998’ quando a trionfare a Parigi fu Marco Pantani. Queste le primissime parole di Nibali dopo aver tagliato il traguardo della 20° tappa: “Non e un sogno, ho vinto davvero. E’ tutto irreale, il mio pensiero e per domani, sara da pelle d’oca. Voglio gustarmi questa bellissima vittoria”.
